Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
sabato 23 novembre 2024  | aggiornato alle 03:05 | 109181 articoli pubblicati

Siad
Siad

Trenino rosso del Bernina Un viaggio lungo 100 anni

Nel 2010 la ferrovia centenaria mostrerà il suo lato migliore, con una ricca offerta di eventi lungo tutto il percorso e in tutte le quattro stagioni. Ghiotte occasioni per gli amanti della cultura, della natura e dei treni, per le famiglie, i buongustai, gli appassionati di trekking e di storia

 
18 marzo 2010 | 11:39

Trenino rosso del Bernina Un viaggio lungo 100 anni

Nel 2010 la ferrovia centenaria mostrerà il suo lato migliore, con una ricca offerta di eventi lungo tutto il percorso e in tutte le quattro stagioni. Ghiotte occasioni per gli amanti della cultura, della natura e dei treni, per le famiglie, i buongustai, gli appassionati di trekking e di storia

18 marzo 2010 | 11:39
 

TIRANO (SO) - 100 anni fa entrava in funzione la linea del Bernina, dallo scorso anno parte integrante del Patrimonio mondiale Unesco. Per festeggiare l'anniversario, in calendario una serie di eventi, tra cui mostre, escursioni guidate e iniziative enogastronomiche.

Il treno diretto tra St. Moritz e Tirano è stato inaugurato il 5 luglio del 1910: 61 chilometri di raffinata ingegneria edile davanti al monte più alto dei Grigioni. Da quel momento in poi si è registrato un continuo successo per questa ferrovia che attraversa le Alpi e circola ogni giorno trasportando oltre un milione di passeggeri all'anno.

Foto: Archivio RHB e Svizzera turismo

Per tutto il 2010 la ferrovia retica festeggerà i 100 anni di esistenza del Trenino rosso del Bernina, che partendo da Tirano in media Valtellina porta i passeggeri fino a St. Moritz in Svizzera, attraversando un paesaggio davvero 'fuori dal mondo”.

Il centenario è stato presentato nel corso di una conferenza stampa tenutasi ieri sera presso il Bar Zucca, storico locale milanese. Enrico Bernasconi - rappresentante per l'Italia - ha illustrato a un selezionato parterre di giornalisti, la storia del mitico Trenino rosso del Bernina e il programma dei festeggiamenti. «Oltre al latte e al cioccolato, il Trenino rosso del Bernina è il prodotto svizzero più conosciuto nel mercato italiano, che ha tanto da raccontare» ha affermato Bernasconi anticipando alcune novità in vista dell'evento.

Nel 2010 la ferrovia centenaria mostrerà il suo lato migliore, con una ricca offerta di eventi lungo tutto il percorso, in inverno, primavera, estate e autunno, da nord a sud e viceversa. Ghiotte occasioni per gli amanti della cultura, della natura, dei treni, per le famiglie, i buongustai, gli appassionati di trekking e di storia, per chi ama oziare, per i grigionesi e per tutti gli altri.

Un programma ricco e denso di appuntamenti, che vivacizzerà ancor di più la vita delle località di Poschiavo, St. Moritz, Pontresina, Tirano e naturalmente di numerosi altri luoghi ubicati lungo il percorso. Oltre ai viaggi a bordo di treni nuovi e nostalgici, di notte e di giorno, si prevedono momenti di festa, mostre, escursioni, iniziative enogastronomiche, nel corso di tutte e quattro le stagioni.

Il Trenino rosso del Bernina che nel 2008 è entrato a far parte del Patrimonio mondiale dell'Unesco, offre un viaggio nella storia e tra le bellezze naturali dei Grigioni. La linea ferroviaria tra le più suggestive al mondo che collega l'Engadina alla Valtellina, da St. Moritz a Tirano, non ha perso nulla del suo fascino dall'entrata in funzione, avvenuta nel 1910. Al contrario! Grazie al Bernina Express, rappresenta uno di quei percorsi che ancora oggi sono in grado di farci vivere emozioni e scoperte racchiuse in un'esperienza davvero unica.

Il paesaggio che viene offerto è una natura che varia attimo dopo attimo, si parte da una flora vivente a 300 m di altezza fino ad arrivare a quella dei 2300, dal verde incantato dei boschi della Valtellina al bianco manto di neve che ricopre il suo tragitto in salita, donandole un candore immacolato. Questo meraviglioso treno, un'opera pionieristica, è proprio il caso di dirlo, scala nel vero senso della parola, la montagna, e vi farà toccare il cielo. Ciò che entusiasma il turista non è solo la natura ma è anche la ferrovia stessa a dare spettacolo: locomotive e vagoni giocattolo, stazioncine che sembrano fatte a traforo, curve strettissime, e in quel momento vi faranno allungare le mani per afferrare la coda del treno, viadotti e gallerie elicoidali con pendenze a tratti impressionanti.

Ospizio Bernina, situata a 2253 m.s.m è la stazione più alta di tutta la ferrovia retica. Allo stesso tempo Ospizio fa anche da confine tra due culture linguistiche: nella valle meridionale, Valposchiavo, si parla italiano mentre a Nord, in Engadina, si parla il romancio e il tedesco.

La ferrovia retica è pronta a presentare alla cittadinanza l'ultimo dei gioielli di famiglia: la nuova stazione Rhaetische Bahn di Tirano punto nevralgico del traffico turistico da e per la Valtellina, quindi l'Italia. Porta Tirano, ovvero la porta meridionale di accesso alla tratta del Patrimonio dell'Unesco. Ciò attirerà l'attenzione dei visitatori di tutto il mondo su questa pietra miliare della storia FR. La grande festa è prevista a Brusio per giugno: la ferrovia festeggerà i 100 anni della linea nel e intorno al viadotto circolare. Sulla scia di un evento culturale verrà ripercorsa e decantata la storia della nascita di questa meravigliosa opera della tecnica. Un libro illustrerà con immagini e contributi testuali l'opera memorabile di 3mila pionieri. Il 2 giugno, inoltre, si potrà anche usufruire della promozione 2x1.

Tirano, stazione di partenza del celebre trenino, sarà al centro dei festeggiamenti del centenario durante il weekend dell'8 e 9 maggio 2010, per spegnere le 100 candeline di un compleanno che aspetta tutti i turisti appassionati di cultura ed escursioni naturalistiche e tutti gli amanti dell'enogastronomia valtellinese. A maggio a Tirano si inaugurerà "Allegra": qui infatti viaggeranno per la prima volta i nuovi elettrotreni fr omonimi.

Il centenario del Trenino rosso a Tirano
Cento anni sono un compleanno importante, e Tirano, dal 2008 'Cittaslow” all'insegna del 'buon vivere” vuole festeggiare il Trenino rosso con tutti gli onori. Nell'weekend dell'8 e 9 maggio, quindi, Tirano ospiterà visite guidate alle storiche cantine del Terziere Superiore, a caccia di Inferno e Sforzato, simulazioni di guida a bordo del nuovissimo elettrotreno, degustazioni di tipici prodotti valtellinesi, viaggi-scoperta sul mitico trenino tra Tirano e Poschiavo, mostre d'artigianato e arte e visite ai palazzi nobiliari e al celeberrimo Santuario della Madonna di Tirano. La città di Tirano si fa ancora più bella per un centenario tutto da vivere. Sponsor degli eventi il Credito Valtellinese.
 
Il percorso del Trenino rosso: emozione senza tempo
Lo spettacolare percorso del Trenino rosso inizia a Tirano, dopo una visita al celebre santuario della Madonna di Tirano, oppure un'esperienza che coinvolge tutti i sensi tra vigne e cantine delle rinomate Doc e Docg della media Valtellina, all'assaggio di Sforzati e Inferno. Oppure dopo una meravigliosa cena gourmande a base di prodotti valtellinesi: "chiscioi" di grano saraceno al formaggio Casera, pizzoccheri e altri simili meraviglie del palato.

Pronti a partire, per stupirci ancora attraverso panorami incantati, regno della neve e dello sci invernale ma anche meta ideale di passeggiate ed escursioni tra baite e rifugi durante i mesi estivi. Perché la tratta fino a St. Moritz non è solo un collegamento tra Italia e Svizzera, è un'avventura magica tra montagne stupende con caratteristiche uniche: è la trasversale alpina più alta d'Europa che il Trenino rosso compie in circa 2 ore sopra una delle ferrovie ad aderenza naturale più ripide del mondo.

Con moderne e confortevoli carrozze panoramiche che consentono una vista a 360°, sia in inverno che in estate, il trenino viaggia su pendenze del 70 per mille, supera i 2253 m del Passo Bernina e discende poi verso St. Moritz, la perla dell'Engadina. Dopo pochi chilometri supera già una meraviglia: il viadotto elicoidale di Brusio. Oltrepassata Poschiavo, capoluogo dell'omonima valle con le sue belle dimore patrizie, raggiunge Alp Grüm, eccezionale punto panoramico e di sosta. Superato il valico, presso Montebello offre ai viaggiatori la vista sull'imponente ghiacciaio del Morteratsch e sul gruppo montuoso del Bernina, con i suoi quattromila scintillanti di nevi eterne.

Pochi chilometri ancora e il Trenino rosso raggiunge infine St. Moritz, con la sua ricchezza di arte - le meravigliose opere del pittore Segantini raccontano le Alpi come nessuno - e golosità 'made in Switzerland', a cominciare dalla famosa 'cioccolata da Hanselmann'.

Per informazioni:
Ufficio turistico di Tirano
Tel 0342 706066
infotirano@provincia.so.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Tecnoinox
Col Vetoraz
Rcr
FATO

Tecnoinox
Col Vetoraz
Rcr

FATO
Molino Colombo
Horeca Expoforum