In linea con le previsioni di addetti ai lavori e organizzazioni di categoria, in questi giorni e fino ai primi di gennaio saranno quasi 100 milioni le bottiglie di spumante pronte a saltare nelle case degli italiani. E un posto d'onore spetterà alla produzione lombarda, che con 15 milioni di bottiglie di spumante Metodo Classico vanta due protagonisti assoluti nel panorama delle bollicine.
«Con il Franciacorta e il Cruasè dell'Oltrepo pavese, infatti - dichiara Luca Daniel Ferrazzi, assessore regionale all'Agricoltura - la Lombardia mette in campo il top dei vini ottenuti con la tecnica di rifermentazione in bottiglia, cioè il più elaborato e pregiato modo per ottenere vini con le preziose bollicine. Un vanto della nostra viticoltura, tanto che solo la Lombardia può contare su due Doch (Denominazione di origine controllata e garantita) tra i vini spumanti Metodo Classico».
«Sempre più italiani - ricorda Ferrazzi - stanno imparando a conoscere e scegliere le nostre etichette, consapevoli del fatto che le loro qualità e caratteristiche li portano a essere tra i preferiti tutto l'anno e, ovviamente, una grande prima scelta per i tradizionali brindisi di questi giorni di festa, accompagnati magari durante le cene con tutti gli eccellenti vini da trovare tra le 5 Docg e le 14 Doc lombarde».
«Dal giallo paglierino del Franciacorta - conclude Ferrazzi - ormai famoso in tutto il mondo, al rosa del Cruasè, il Metodo Classico dell'Oltrepò pavese ottenuto da uve pinot nero, l'augurio è che il 2010 si apra all'insegna dei due colori, ma anche dei profumi e del gusto che caratterizza i nostri spumanti, eccellenza del Made in Lombardy¨.