Per viaggiare in aereo non bisogna trasportare oltre 32 chili di bagaglio. Inoltre, se il bagaglio pesa più di 20 chili, bisogna pagare una tassa per ogni chilo in eccesso, che varia secondo le compagnie. Sono considerati bagagli tutti quelli che possono essere inseriti nella stiva dell'aereo, fino ad un massimo di 32 chili, per motivi di sicurezza.
In accompagnamento si possono trasportare fino a 15 chili imbarcabili. è possibile aggiungere articoli per bambini, come seggiolini per auto, o lettini da viaggio, al proprio bagaglio personale, fino ad un massimo di 15 chili a persona. Però, secondo Alitalia, ogni passeggero può portare in cabina bagaglio di peso non eccedente i cinque chili, altrimenti va in stiva. Ma la misura varia da compagnia a compagnia. Ad ogni passeggero (ad eccezione dei bambini al di sotto dei due anni) è consentito di portare a bordo gratuitamente un bagaglio a mano. Le norme variano leggermente da compagnia a compagnia.
Per quanto riguarda i risarcimenti, variano pure da compagnia a compagnia. Infatti, il risarcimento per lo smarrimento o il danneggiamento del bagaglio trasportato in aereo è diverso tra le compagnie che aderiscono alla convenzione di Montreal del 1999 e quelle che non vi aderiscono. Lo precisa l'ENAC, l'ente nazionale per l'aviazione civile, nella 'Carta dei diritti del passeggero” che è in distribuzione negli aeroporti. Converrà quindi informarsi se la compagnia aderisce alla Convenzione di Montreal, poiché la differenza è notevole.
Distruzione, perdita o danno del bagaglio registrato. Se si tratta di bagaglio consegnato, le compagnie che aderiscono alla Convenzione di Montreal danno un risarcimento fino a 1.000 diritti speciali di prelievo (DSP), che equivalgono a circa 1.211 euro.
Le compagnie che non aderiscono alla Convenzione di Montreal prevedono invece un risarcimento fino a 17 DSP (circa 20,5 euro) per chilo di bagaglio.
Bagaglio a mano. Per le compagnie che aderiscono alla Convenzione il risarcimento è sempre fino a 1000 DSP, a condizione che il danno sia imputabile alla compagnia stessa. Le altre compagnie prevedono invece un risarcimento fino a 332 DSP (circa 402 euro) e sempre che il danno sia imputabile alla compagnia.
Fonte: Unione Nazionale Consumatori