Attilio Contini di Cabras ha vinto il premio "cantina dell'anno" del primo concorso "Calix Sardiniae 2009".
Quanto ai vini, il rosso dell'anno è il Terre Brune 2005 della Cantina di Santadi, il bianco dell'anno il Karmis 2008 di Attilio Contini di Cabras, il vino dolce dell'anno è l'Angialis 2005 di Argiolas. Lo ha stabilito una giuria di addetti ai lavori e non che ha votato una scheda via posta elettronica. L'iniziativa è nata da un'idea condivisa tra le associazioni Botteghe in Piazza, Ais, Onav, Slow Food, Epulae, Welcome Wine Sardinia, Arga, Uiv. Il miglior enologo è risultato Mariano Murru, delle Cantine Argiolas di Serdiana.
Altre tre le categorie previste da Calix Sardiniae 2009.
L'evento enologico della stagione 2008-2009 piu' votato è stato DolceVino 2008, organizzato a Quartu nel complesso monumentale di Sant'Agata e nel chiostro dei Frati Cappuccini. Comunicatore dell'anno per il vino sardo è Angelo Concas. Ambasciatore del vino sardo per la stampa settoriale è Gilberto Arru.
5 grappoli e 5 bottiglie per la Vernaccia di Oristano Antico Gregori di Contini
L'azienda Vinicola Attilio Contini, fondata nel 1898 da Salvatore Contini, è tra le più antiche e prestigiose case vinicole della Sardegna. Il figlio Attilio, padre degli attuali titolari, ne proseguì l'opera con grande capacità ristrutturando ed ampliando l'attuale cantina e potenziando la superficie dei vigneti nelle zone più elette.
La dimensione dell'azienda, ancora a conduzione familiare, ha consentito di dedicare le migliori cure e attenzioni alla selezione delle vigne e delle uve, alla vinificazione ed all'invecchiamento, nel rispetto delle più antiche tradizioni locali. I figli e i nipoti del fondatore si dedicano ora, con passione e competenza, all'attenta selezione delle vigne e delle uve, alla vinificazione ed all'invecchiamento, nel rispetto delle più antiche tradizioni locali.
A conferma della qualità della produzione va segnalato che sia la guida Duemilavini d'Italia che quella de L'espresso hanno dato quest'anno il massimo riconoscimento alla Vernaccia Antico Gregori (5 grappoli e 5 bottiglie). E ciò non a caso visto che l'azienda Contini si identifica da sempre con la Vernaccia di Oristano (già premiata con la medaglia d'oro all'Esposizione Internazionale di Milano nel 1912 e 1913), un vino che per complessità, eleganza e consistenza rappresenta la massima espressione enologica della Sardegna.