Luca Zaia, ministro dell'Agricoltura italiano, ha partecipato ieri, 22 ottobre 2009, a una degustazione per festeggiare la fine del Vinitaly Us tour, cogliendo l'occasione per annunciare il programma di Vino 2010 - la settimana del vino italiano a New York. Il programma Vino 2010, creato ed attuato con il patrocinio del ministero dell'Agricoltura e del ministero dello Sviluppo economico italiani, è sponsorizzato da Buonitalia Spa (ente dedicato alla promozione di vini e cibi di autentica qualità superiore d'Italia), Ice e Veronafiere (organizzatore di Vinitaly).
«Sono molto lieto di partecipare a questo entusiasmante world tour, vetrina di rappresentanza dei migliori vini d'Italia - ha commentato il ministro Zaia - Sono anche molto orgoglioso di Vino 2010, lo sforzo innovativo in collaborazione tra tre delle organizzazioni leader in Italia nella promozione e informazione a livello mondiale di uno dei maggiori patrimoni d'Italia: i nostri vini e la nostra cucina».
Lidia Bastianich, famosa e amata presentatrice di programmi tv, ristoratrice e comproprietaria del ristorante Del Posto, ha preparato il menu per la degustazione . «L'Italia fa parte della mia eredità e la cucina italiana è la mia passione - ha detto Bastianich - Sono onorata di essere coinvolta in questo importante evento e di prestare la mia voce agli sforzi per educare gli americani e il mondo a conoscere i nostri meraviglioso cibi e vini».
Walter Brunello, presidente di Buonitalia Spa, ha aggiunto: «La nostra missione è quella di educare gli amanti del buon mangiare in tutto il mondo alla qualità dei nostri cibi tradizionali e alle rigorose normative applicate alla loro produzione. Siamo orgogliosi non solo dei sapori per i quali la cucina italiana è famosa in tutto il mondo, ma anche delle caratteristiche salutari dei nostri prodotti Dop e Igp».
Vino 2010 - la settimana del vino italiano è in programma per la prima settimana di febbraio 2010 a New York. «Non vediamo l'ora di lavorare con i nostri partner Veronafiere and Buonitalia Spa per fare di Vino 2010 una delle migliori espressioni dei vini italiani mai viste negli Stati Uniti - ha detto Aniello Musella, commissario per il Commercio italiano e direttore esecutivo per gli Usa».
«Cosa sarebbe il buon cibo senza la compagnia di un bicchiere di buon vino? - ha affermato Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere - In Italia, il cibo accompagna il vino e viceversa, e siamo determinati a diffondere questa abitudine nel mondo».
Per aiutare gli americani a meglio capire l'universo dei vini italiani, Vinitaly ha pubblicato il libro di Hugh Johnson mini-guida ai vini italiani. «Gli amanti del vino, ha detto Johnson, spesso lamentano la difficoltà di comprendere i prodotti italiani perchè oltre 100 vitigni sono utilizzati in modo regolare e altri centinaia su scala più limitata». Grazie alla Guida, Walter Brunello, Aniello Musella e Giovanni Mantovani hanno avuto l'opportunità di presentare la vasta offerta nazionale con un linguaggio accessibile e conciso adatto a far conoscere agli appassionati il vino italiano. La mini-guida sarà distribuita in tutte le città dove il Vinitaly Tour farà tappa, fra cui New York, Chicago, San Francisco, Miami, Hong Kong, Shanghai, Pechino, Tokio, Seul, Mosca, Sao Paolo.