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La cucina di lago arriva in vigna Abbinamenti gustosi all'azienda Cesari

Sapori di lago e vini del territorio del Garda. Un abbinamento particolare che l’azienda Gerardo Cesari di Cavaion Veronese (Vr) ha offerto ai giornalisti. In cucina i cuochi Isidoro Consolini, patron del ristorante Al Caval di Torri del Benaco e Leandro Luppi del ristorante Vecchia Malcesine

 
05 ottobre 2009 | 17:55

La cucina di lago arriva in vigna Abbinamenti gustosi all'azienda Cesari

Sapori di lago e vini del territorio del Garda. Un abbinamento particolare che l’azienda Gerardo Cesari di Cavaion Veronese (Vr) ha offerto ai giornalisti. In cucina i cuochi Isidoro Consolini, patron del ristorante Al Caval di Torri del Benaco e Leandro Luppi del ristorante Vecchia Malcesine

05 ottobre 2009 | 17:55
 

 Un abbinamento davvero particolare, quello che l'azienda Gerardo Cesari di Cavaion Veronese (Vr) - presente sul territorio dal 1936 - ha voluto proporre ai numerosi giornalisti convenuti nella sua cantina durante la giornata del 3 ottobre scorso, prima negli ancor assolati vigneti, e quindi nell'ospitale sala degli eventi. La visita ai vigneti e la degustazione sono stati precedute dalla presentazione dell'enologo Luigi Biemmi, che ha illustrato le caratteristiche dell'azienda e dei suoi vini.

Un aperitivo servito all'aperto, dove le pergole hanno fatto da quinte e fondale per delimitare lo spazio scenico in cui lo chef Isidoro Consolini, patron del ristorante Al Caval di Torri del Benaco, si è prodotto in una performance di preparazioni in cui l'olio extravergine d'oliva della sponda orientale del Garda - un altro degli orgogli aziendali - è stato abbinato a verdure, frutta, carni bianche, pesce locale e cioccolato bianco, e proposto a varie temperature, partendo dall'olio gelato (non un gelato all'olio, si badi bene) sotto forma di morbida mousse, passando alla temperatura ambiente, per giungere ai 180 °C della frittura, con una successione di gusti in crescendo, sottolineati con equilibrio dalle note dei vini bianchi Cesari.

Anche per il pranzo, cucinato e studiato dallo chef Leandro Luppi del ristorante Vecchia Malcesine, è stato stilato un menu di grande interesse: 'Sapori di lago, profumi di Valpolicella”, dove l'abbinamento vino-cibo assume altrettanta rilevanza. Un menu provocatorio per proporre l'Amarone - spezzando l'accostamento canonico a piatti forti di carne e selvaggina - in modo informale.

Le quattro portate: 'tonno del lago di Garda” crudo e cotto, crema di patate, tartara di sarde del lago di Garda e caviale di aringa, risotto alla tinca affumicata e polvere di caffè Hymalaiano e il dessert I tre cioccolati, sono stati abbinati al Valpolicella Classico 2008, Valpolicella Superiore Ripasso Bosan 2006, Amarone Bosan 2001 e Recioto 2007, rossi senza mezze misure e di notevole pregio, inaspettatamente capaci di soddisfare il palato anche in siffatta unione. La chermesse è stata sigillata dalla degustazione di levatura davvero notevole di un Amarone 1990 di grande signorilità, che ha rivelato ancora una giovanile freschezza, destinato quindi a dare ulteriori prova di sé.

 L'interesse della Cantina Cesari ha voluto includere in questa sua promozione anche il territorio nel quale è inserita, e per questo nel pomeriggio la giornata è continuata a Malcesine, dove i giornalisti ospiti hanno partecipato a 'Ciottolando con gusto”, un'iniziativa che da alcuni anni caratterizza un week end di inizio ottobre, messa a punto dal Comune di Malcesine e dalle associazioni 'Albergatori Malcesine”, 'Malcesine turismo” e dalla 'Nuova associazione commercianti esercenti Malcesine” rispettivamente rappresentate da Franco Zanetti, Claudio Bertazzi (presidente di Malcesine più), e Lorenzo Furioli. Quest'anno le date prescelte sono state sabato 3 e domenica 4 ottobre.

Il sottotitolo che compare nella brochure, 'Ovvero andar per osterie tra vicoli di Malcesine a scoprire i sapori della tradizione” spiega di per sé l'argomento: un libero vagabondare salendo e scendendo per le viuzze, per l'appunto 'ciottolose”, del paese, fermandosi - quando gambe o stomaco lo richiedono - in uno degli 11 ristoranti, bar, gelaterie e punti di golosità, da scegliere tra i 22 illustrati nella stessa, che riportano anche la specialità salate, dolci e piccanti, che attendono l'ospite, in abbinamento ad un giusto vino locale.

A giudicare dal costo di € 35, sicuramente non il lucro è stato motore di tutto questo, senza contare che i partecipanti godono di parcheggio gratuito per i due giorni della manifestazione, dello sconto del 40% sul percorso in funivia che porta da Malcesine al monte Baldo (un'escursione paesaggistica incantevole), e l'ingresso al Museo dello storico Castello Scaligero.

Cos'altro, se non il voler dare impulso alla conoscenza della storia, bellezze e le tradizioni del territorio, sta alla base di questa interessante e golosa iniziativa, che in questa edizione ha portato in paese circa 3mila persone, con il conseguente esaurimento di tutti i coupon già nella prima giornata.


Per le prossime edizioni rivolgersi
Istituzione Malcesine Più
Tel 045 7400387
info@malcesinepiu.it

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