CAPRI (NA) - Odori nauseabondi provenienti dalla Grotta azzurra hanno indotto la polizia giudiziaria a chiuderla. Il provvedimento è stato adottato stamattina intorno alle ore 10,30. Qualcuno ha segnalato la circostanza alle forze dell'ordine e poco dopo è scattata la chiusura della grotta, una delle più famose attrazioni turistiche di Capri. Sono stati prelevati campioni di acqua di mare che verranno analizzati per chiarire la eventuale presenza di sostanze inquinanti nella grotta.
A seguito dell'odore nauseabondo proveniente dall'interno del monumento naturale una decina di barcaioli che portano i turisti all'interno della grotta azzurra sono rimasti intossicati. In dieci sono stati portati all'ospedale Capilupi che si trova sull'isola. Alcuni testimoni asseriscono di avere visto il mare coperto da una schiuma biancastra.
Davanti alla Grotta azzurra stazionano le motovedette della Capitaneria di porto e della Guardia di finanza. Sono presenti anche i tecnici dell'Arpac che hanno prelevato i campioni di acqua che poi saranno analizzati. Bisognerà chiarire se il cattivo odore che proviene dalla grotta sia stato provocato volutamente per danneggiare l'immagine dell'attrazione dell'isola oppure se si tratti di qualcosa di diverso. Nei giorni scorsi due operai erano stati arrestati perché scoperti a sversare liquami fognari a poca distanza dalla grotta.
«Qualcuno vuole danneggiare l'immagine dell'isola di Capri ma non ci riuscirà », denuncia all'Adnkronos il sindaco di Capri Ciro Lembo, commentando la notizia della chiusura della Grotta azzurra. «La chiusura della Grotta azzurra e altri episodi che sono avvenuti sulla nostra isola finiranno per farci della pubblicità e non per danneggiarci«, ha proseguito il sindaco di Capri, uno dei due comuni, l'altro è Anacapri, che si trovano sull'isola. Lembo ha poi paventato l'ipotesi che «la puzza che esce dalla Grotta azzurra potrebbe essere stata provocata da qualcuno che ci vuole boicottare».
è un'estate senza pace per Capri. Giovedì scorso il titolare di un noto ristorante dell'isola ed un suo dipendente sono finiti in manette dopo essere stati sorpresi a disfarsi delle bottiglie vuote consumate all'interno del locale lanciandole in mare. Mentre sabato un vero e proprio "autoscafo", una Maserati color fucsia, ha fatto la sua comparsa nelle acque di Capri, solcando le acque di Punta Tiberio, Marina Grande e Grotta Bianca.
Fonte: Adnkronos