NEW YORK - Un'esperienza di prima classe anche per gli amici a quattro zampe che possono dire addio allo stress da viaggio e seguire più facilmente i loro padroni in vacanza. Per cani e gatti americani arriva Pet Airways, la prima compagnia aerea in cui i migliori amici dell'uomo possono viaggiare in cabina, accuditi da hostess e steward. Il primo volo è decollato martedì dal Republic Airport di Farmingdale a New York: la compagnia servirà inizialmente cinque città statunitensi (New York, Los Angeles, Chicago, Denver e Washington) ma non è escluso, date le forti richieste, che si possa ipotizzare in futuro un ampliamento delle rotte.
I prezzi del biglietti aerei per i passeggeri a quattro zampe variano a seconda della destinazione: si parte da 149 dollari a tratta fino ad arrivare (é l'attuale offerta sull'home page del sito www.petairways.com) a 299 per il New York-Los Angeles. I voli a bordo della compagnia durano in media di più di quelli commerciali in quanto prevedono soste e momenti di relax.
Il volo più lungo New York-Los Angeles, infatti, durerà un'intera giornata ma consentirà ai passeggeri di godere di una sosta durante la quale potranno scendere dall'aereo e giocare. I velivoli della compagnia sono attrezzati per il trasporto fino a 50 animali, che saranno di frequente controllati (ogni 15 minuti) dagli assistenti di volo durante il viaggio, oltre a essere assistiti durante le procedure di imbarco dal "veterinario di Lassie", Jef Werber. La compagnia prevede un servizio completo: il check in potrà essere effettuato fino a due ore prima della partenza, ma per chi avesse problemi è possibile anticipare fino a 72 ore, che saranno trascorse dagli animali in aree a loro riservate e sotto costante assistenza. In aeroporto, una volta effettuato il check in cani e gatti saranno ospitati in una lounge in attesa dell'imbarco.
Ogni animale sarà sistemato in una cuccetta ad hoc. Una sala di aspetto li accoglierà anche una volta giunti di nuovo a terra in attesa del proprio padrone. I fondatori di PetAirways non hanno lasciato nulla al caso e hanno anche previsto l'opportunità, per i padroni, di controllare il volo del proprio animale ed eventuali ritardi.
«Sicurezza e comfort sono le maggiori preoccupazioni dei padroni di animali. E noi lo sappiamo visto che siamo padroni di cani» afferma Dan Wiesel, co-fondatore della compagnia insieme alla moglie Alysa Binder. In base ai dati del Dipartimento dei trasporti americano fra il 2007 e il 2008 sono circa 29 gli animali morti in volo, oltre a 13 feriti e sette dispersi. La causa più frequente di morte in volo per gli animali è la mancanza di ossigeno, le rigide temperature e i tentativi degli animali di fuggire da gabbie inadatte. Il pubblico premia l'iniziativa di Weisel e Binder, con voli esauriti e commenti entusiastici sul sito della compagnia, su Facebook e Twitter.
Fonte: Ansa