Se cerchi un'esperienza gastronomica che va oltre il semplice pasto, il Ristorante Tarantola è il luogo dove ogni piatto racconta una storia. Immerso nella quiete di un vasto parco naturale ad Appiano Gentile, a pochi passi da Como, questo ristorante ti porta in un mondo di gusto, eleganza e tradizione. Oggi ti porteremo con noi in un viaggio attraverso le stanze accoglienti di questa dimora gourmet, alla scoperta della cucina creativa e dei vini straordinari selezionati con cura dal sommelier Vittorio Tarantola.
La location unica nel bosco del Ristorante Tarantola
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L'esterno del Ristorante Tarantola
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Mise en place del Ristorante Tarantola
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Cena nel bosco del Ristorante Tarantola
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Tarantola, un ristorante che racconta storie
Immagina di entrare in un giardino segreto, un rifugio incantato tra alberi secolari e prati verdi. Il Ristorante Tarantola, nascosto nel cuore del Parco Pineta, accoglie i suoi ospiti con un'atmosfera magica. In estate, i tavoli all'aperto ti permettono di cenare circondato dalla natura, mentre in inverno il calore del camino e le luci soffuse creano un ambiente intimo e raffinato.
La storia del ristorante è strettamente legata alla famiglia Tarantola, in particolare al padre Italo Benito, il quale ha avviato questa avventura culinaria molti anni fa. Da semplice panettiere, Italo ha trasformato una piccola osteria di campagna in un vero e proprio tempio del gusto, guidato oggi dai suoi figli: Amalia, Mara e Vittorio.
Amalia, Mara e Vittorio Tarantola: i custodi della tradizione
Dietro il successo del Ristorante Tarantola ci sono loro, i tre fratelli che hanno saputo innovare rispettando le radici della tradizione familiare. Amalia, con il suo tocco creativo, cura ogni dettaglio, creando ambienti unici e accoglienti. Mara, sempre pronta a intrattenere e far sentire i clienti a casa, è l'anima conviviale del ristorante. E poi c'è Vittorio, il menestrello della cucina, che sperimenta profumi e sapori, regalando agli ospiti emozioni attraverso piatti che combinano stagionalità e innovazione.
Amalia, Mara e Vittorio Tarantola del Ristorante Tarantola
La cucina di Vittorio Tarantola: quando la natura entra nel piatto
La cucina del Ristorante Tarantola è ispirata dalla natura e dal ritmo delle stagioni. Ogni piatto nasce dall'amore per le materie prime, dalla semplicità delle preparazioni e dalla valorizzazione del territorio. Vittorio Tarantola, lo chef e patron, si affaccia alle vetrate del ristorante per osservare il bosco e trarre ispirazione. Come un marinaio che scruta il mare, Vittorio percepisce i cambiamenti della natura e trasforma questi stimoli in capolavori culinari.
Orto d‘inverno del Ristorante Tarantola
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Merluzzo con cremoso di lattuga, asparagi e agretti del Ristorante Tarantola
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L’orto incontra la lasagna del Ristorante Tarantola
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Cotoletta alla milanese del Ristorante Tarantola
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Il polpo del Ristorante Tarantola
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La Terrina di foie gras, abbinata a una composta di mele alla cannella e riduzione al Moscato, è solo l'inizio di un viaggio gustativo che prosegue con delizie come l’uovo morbido con funghi porcini e nuvola di patate o i raffinati gnocchi di mais e ricotta con trippa e crema al Parmigiano. Ogni piatto è pensato per esaltare l'equilibrio tra sapori e consistenze, offrendo un'esperienza che coinvolge tutti i sensi.
I menu: Terra Ferma e Brezza di Mare
Il ristorante propone due percorsi degustazione, ognuno con una filosofia ben definita. Terra Ferma è una celebrazione dei sapori della terra, che si traduce in piatti come il maialino da latte con salsa alla senape in grani, accompagnato da sedano rapa e verze, e conclude con una delicata frolla di fico e cremoso alla mandorla e vaniglia. Brezza di Mare, invece, è un viaggio tra i profumi del Mediterraneo. Si inizia con un fresco salmone marinato all'aneto, seguito da calamari e polpo con topinambur e carciofi, per poi esplorare il mare con un primo piatto di linguine ai ricci di mare e finire con l’ombrina servita con patate e caviale di salmone.
La cantina del ristorante Tarantola: un tesoro da scoprire
Se i piatti di Vittorio sono il cuore del ristorante, la carta dei vini è l’anima che completa l’esperienza. La cantina del Ristorante Tarantola vanta oltre 800 etichette provenienti da tutto il mondo. Vittorio Tarantola, sommelier d’eccezione, ha dedicato anni alla ricerca di vini unici, con una particolare attenzione per i piccoli produttori locali, veri custodi della tradizione vinicola italiana.
I vini di settembre al Ristorante Tarantola
Ogni bottiglia è scelta con passione e rappresenta una storia da raccontare. Quando Vittorio entra in sala per presentare un vino, l'aria si riempie di cultura enologica. Dal Nebbiolo Daparlu Ronchi Varesini alle bollicine del Franciacorta Animante, ogni etichetta è selezionata per offrire un abbinamento perfetto con i piatti del ristorante.
Le perle della carta dei vini
Tra le etichette in evidenza, troviamo il prestigioso Champagne Gustave Goussard Brut Tradition, un'elegante espressione del Pinot Noir, ideale per un brindisi speciale. E non mancano i grandi vini italiani come il Carricante Idda, un bianco che nasce dalle pendici dell’Etna, e il Mater Matuta, un rosso intenso e strutturato, perfetto per accompagnare carni e formaggi. La cantina è un vero e proprio viaggio nel mondo del vino, che gli ospiti possono vivere con una degustazione guidata dallo stesso Vittorio. E per chi desidera esplorare il lato più dolce della vita, il Bukkuram Sole d’Agosto Passito di Pantelleria, realizzato con uve Zibibbo, chiude in bellezza ogni pasto, regalando note aromatiche di frutta secca e miele.
Ristorante Tarantola
Via della Resistenza 29 - 22070 Appiano Gentile (Co)
Tel 031 930990