Il Donna Camilla Savelli, gioiello romano di VRetreats, rinasce dopo un'attenta ristrutturazione. L'antico convento, opera del Borromini, conserva il suo fascino barocco, arricchito da comfort moderni. Situato nel cuore di Trastevere, l'hotel - con le sue 94 camere, tra cui otto suite e una premier suite con una terrazza privata di 50 mq - offre un'oasi di pace e raffinatezza, perfetta per chi cerca un'esperienza autentica nella Città Eterna.
La nuova reception del Donna Camilla Savelli
Ecco com'è il Donna Camilla Savelli dopo il restauro
Ed è proprio all'estetica e al fascino del quartiere circostante che si è ispirato il restyling delle camere, alcune ottenute dagli antichi alloggi delle suore e oggi rinnovate con complementi d'arredo eleganti e senza tempo, con una palette di colori che richiama le tonalità dell'edificio e dei materiali circostanti e un tocco sobrio e delicato, che dona agli spazi un'allure unica.
Le rinnovate camere del Donna Camilla Savelli
Passando alle aree comuni, la zona dedicata alla reception è stata ampliata per offrire un ambiente confortevole e funzionale sia per gli ospiti che per lo staff. I visitatori saranno, infatti, accolti in uno spazio aperto e di grande fascino, con una parete ornata da archi in stile antico e specchi ornamentali. Quest'ultimi, così come gli oggetti decorativi della nuova libreria posta nella Sala Sant'Agostino, si rifanno alle grandi volte della hall con l'intento di usare questa forma geometrica per creare un fil rouge tra i differenti ambienti. Inoltre, è stata rielaborata la planimetria del Bar Bistrò “The Garden” per creare flussi più fluidi, ottimizzando i percorsi attraverso l'utilizzo di forme architettoniche che si integrano perfettamente con il concetto alla base dell'intera ristrutturazione e che non vogliono essere solo funzionali, ma anche esteticamente appaganti.
Anche la sala Sant'Agostino, che si affaccia sul chiostro dell'Angioletto con la sua caratteristica fontana, è stata arricchita con una grande libreria a parete e una panchina per la lettura, creando un angolo di relax illuminato dalla luce naturale e dando vita ad un ambiente raccolto ed elegante che all'occasione può trasformarsi in una meeting room per un nucleo ristretto di persone. La Sala Borromini, in origine il refettorio del monastero, durante i mesi più freddi tornerà alla sua funzione primigenia diventando la sala colazioni.
La nuova Orangerie del Donna Camilla Savelli
Spostandosi infine all'esterno, troviamo l'Orangerie, rinnovata nella pavimentazione e con nuovi arredi. Il restyling, che ha riguardato anche le fioriere e il sistema di illuminazione, ha reso questo spazio più funzionale lasciandone inalterata la bellezza.