I grandi chef si incontrano a… Monza. Il Circolino, il club del gusto firmato Claudio Sadler, sta per diventare hub dell’alta cucina grazie a un ciclo di cene a 4 mani imperdibili. È il format “Le cene dei grandi chef”, che vedrà alternarsi ai fornelli insieme al resident chef Lorenzo Sacchi, e allo stellato Claudio Sadler, 5 illustri rappresentanti del panorama enogastronomico internazionale con l’obiettivo di rendere il ristorante monzese sempre più un indirizzo di riferimento per gli appassionati di cucina anche fuori dai confini cittadini.
La sala de Il Circolino. Foto: Jacopo Salvi
«È un onore poter ospitare nella nostra cucina degli chef di questo calibro, alcuni dei quali sono stati per me anche dei maestri - afferma Lorenzo Sacchi, resident chef de Il Circolino - Il pubblico potrà così provare due filosofie gastronomiche differenti, abbinate assieme in menu esclusivi studiati per l’occasione. Sarà inoltre per me una bellissima opportunità per mettermi alla prova con alcuni dei più importanti rappresentanti del fine dining della scena nazionale e internazionale».
Lorenzo Sacchi, Claudio Sadler e Maria Sainz Foto: Jacopo Salvi
Gli appuntamenti con grandi chef a Il Circolino di Monza
La programmazione speciale de Il Circolino prenderà il via martedì 7 maggio. A dividere i fornelli con Lorenzo Sacchi sarà il talentuoso Edoardo Fumagalli, executive chef di Locanda Margon (1 stella Michelin) di Ravina (Tn). Chiamato a dirigere il progetto gastronomico della famiglia Lunelli, offre un’esperienza gastronomica che parte da solide basi tecniche e da una profonda conoscenza della materia prima, in particolare di montagna, ma si caratterizza per creatività e contemporaneità. La serata sarà realizzata in collaborazione con Cantine Ferrari.
Martedì 21 maggio sarà la volta di Giancarlo Morelli, chef patron del ristorante Morelli, del Bulk mixology bar a Milano, del Pomiroeu di Seregno (Mb), la sua casa madre e in estate del Phi Beach a Baja Sardinia. Chef pluripremiato e imprenditore accorto e gentile, nella sua cucina, elegante e concreta, da sempre rispettosa della natura senza sprechi, convergono tradizione, ricerca e convivialità. «È per me un vero piacere cucinare al Circolino, nel territorio dove da sempre ho promosso la buona cucina italiana - commenta lo Chef Giancarlo Morelli - Oggi in Brianza si concretizza una visione che ho avuto trent' anni fa aprendo il Pomiroeu a Seregno. Unione è la parola fondamentale che rappresenta il valore del territorio brianzolo attraverso questo scambio culturale-gastronomico che queste cene portano con sé. Sarà una grande occasione per la Brianza e per tutti noi interpreti della cucina italiana».
Il terzo appuntamento de “Le cene dei grandi chef”, in programma per martedì 4 giugno, vedrà in trasferta al Circolino lo chef Andrea Berton, uno dei più brillanti allievi di Gualtiero Marchesi, da 10 anni protagonista della scena gourmet milanese con il ristorante - 1 stella Michelin - che porta il suo nome. Un primato riconducibile a una cucina contemporanea caratterizzata da elementi innovativi e distintivi come l’ormai celebre menu degustazione interamente dedicato ai brodi. In abbinamento sarà possibile degustare una selezione di vini della cantina siciliana Tasca d’Almerita.
Protagonista della serata di mercoledì 19 giugno, sarà invece Simone Tricarico, chef di cucina con alle spalle esperienze di tutto rispetto alle dipendenze di Alain Ducasse, Michel Roux Snr, Pascal Barbot, Seiji Yamamoto e Giancarlo Perbellini, che a breve annuncerà il suo nuovo prestigioso incarico. «Nutro un’immensa stima nei confronti di Lorenzo Sacchi, con il quale sono legato anche da un rapporto di amicizia extra lavorativo - dichiara chef Tricarico - Ritengo che questa cena sarà un’ottima opportunità di confronto professionale e di reciproco scambio di conoscenze».
Il ristorante de Il Circolino Foto CRS
A chiudere il ciclo di cene a quattro mani, nella serata di mercoledì 3 luglio, sarà infine lo sloveno Tomaž Kavcic, quarta generazione del ristorante Pri Lojzetu (1 stella Michelin) di Vipava, nella tenuta Zenomo, e membro di spicco dei Jre-Jeunes Restaurateurs. Lo chef di fama mondiale, una vera e propria star nel suo Paese, fonda la sua arte culinaria sul binomio gioco / tradizione e ha conquistato la Rossa, oltre che per la sua cucina visionaria, anche per l’atmosfera della sua “gostilna” (l’equivalente della nostra osteria), un luogo, cioè, votato soprattutto ad accogliere e a far star bene gli ospiti. Tomaž è un vero artista nel combinare sapori, tecnologie di cottura e ingredienti di alta qualità e la collaborazione con il collega Sacchi de Il Circolino si preannuncia assolutamente imperdibile.
Il Circolino, un moderno circolo del ‘900
Il Circolino, nel cuore di Monza, interpreta in chiave moderna lo spirito di partecipazione dei primi circoli culturali nati all’inizio del 1900 facendo immergere gli ospiti in un contesto dal design raffinato che si ispira all’eleganza degli anni ‘20 e ‘30. Declinata su tre diversi outlet (Il Circolino Caffè, Il Circolino Cocktail, Il Circolino by Sadler), la proposta dell’insegna si concretizza nel pay off che riassume l’anima della realtà: Club del Gusto. Dalla prima colazione al dopocena, fino al brunch della domenica, il locale adatta la propria offerta ai diversi momenti della giornata mantenendo invariata la sua identità.
Il Circolino
Via Anita Garibaldi 4 - 20900 Monza
Tel 039 6363374