Il Capodanno è ormai alle porte, ma voi non avete ancora scelto dove andare? Un suggerimento ve lo diamo noi: la Val Gardena. Si tratta di una destinazione adatta sia per chi l'ultimo dell'anno avrà voglia di fare tardi, sia per chi, invece, andrà a letto presto con l'obiettivo di godersi, già dalle prime ore del mattino, la prima neve del 2024. Insomma, un luogo che è in grado di mettere d'accordo tutti.
Capodanno a St. Ulrich in Val Gardena
Capodanno in Val Gardena: cosa fare?
A Ortisei, per esempio, per il 31 dicembre è prevista la tradizionale fiaccolata della Scuola di Sci alle ore 18.15 (presso la Pista Palmer), seguita poi alle ore 19.00 (Bars/Cafés di Ortisei) dall’aperitivo di fine anno e dalla grande festa, dalle ore 22.00, in Piazza S. Antonio, organizzata dal Hockey Club Gardena (fino alle ore 2.00). Per chi preferisce andare a letto presto e iniziare da mattiniero l’anno nuovo, la prima sciata dell’anno è un’occasione unica, soprattutto tra le montagne della Val Gardena, le più affascinanti delle Dolomiti Patrimonio Unesco. Le piste appena solcate dai gatti, l’aria fresca, pochissime persone, tanto spazio e una vera sensazione di libertà.
Le montagne innevate della Val Gardena
La Val Gardena offre un’ampia area per gli sport invernali, moderni impianti di risalita, discese facili ma anche ripide pendenze e piste dove si disputano ogni anno alcune gare della Coppa del Mondo di Sci. Oltre 500 km di tracciati perfettamente preparati (il 98% di essi sono garantiti da neve artificiale) attendono ogni anno gli appassionati nel comprensorio Val Gardena/Alpe di Siusi, compreso il Sellaronda. Immaginate di sciare da soli, o quasi, lungo le Legendary 8, ovvero, le piste più belle e ricche di significato della Val Gardena, che si sviluppano per un totale di 36 chilometri. La Saslong: la “Mitica”; Cir: La “Femminile”; Ciampinoi N. 3: La “Ripida”; Bravo: La “Romantica”; Falk: La “Prima”; Gardenissima: La “Sensazionale”; La Longia: La “Lunga”; Pilat: La “Nuova”.
Fiaccolata di fine anno in Val Gardena
Ogni pista ha una sua storia e alcune ne hanno una molto speciale, come quelle che furono sede dei Campionati del Mondo di sci nel 1970, che sono oggi testimoni contemporanee di oltre 100 anni di tradizione sciistica in questa valle dolomitica ladina. Ciò che hanno tutte in comune è che sono perfettamente curate e offrono una vista impressionante sul leggendario mondo alpino delle Dolomiti.
E per chi non ama sciare ci sono altre opportunità da cogliere il 1° di gennaio, come, ad esempio, la Passeggiata con le fiaccole e la Visita di una bottega artigianale, presso l’Associazione Turistica Ortisei, alle 17. Si potranno scoprire molte cose sulla Val Gardena e le sue meravigliose chiese, imparare a conoscere le numerose tradizioni del territorio e ancora scoprire la cultura e lo stile di vita, unico nel suo genere, visitando una bottega artigianale: uno sguardo dietro le quinte della creazione artistica gardenese, l'inizio di una lunga storia.