Un viaggio nel gusto attraverso il cinema al Food Film Fest 2024
L'undicesima edizione del Food Film Fest, dal 21 al 25 agosto a Bergamo, celebra il cibo con film, degustazioni e laboratori gratuiti. Il tema scelto per il 2024 è “Visioni”
L'undicesima edizione del Food Film Fest è ai nastri di partenza, con l'inaugurazione prevista per mercoledì 21 agosto in piazza Mascheroni a Bergamo Alta. Tra gli eventi più attesi ci sono il concerto inaugurale di Tony Berchmans con le scene dei film muti più famosi di sempre; l'incontro con Riccardo Onorato - voce di Jude Law; Silvia Casini e Raffaella Fenoglio con il loro libro di ricette tratte dai film di Tarantino, insieme allo spettacolo di Michele d'Aquila con le opere di grandi autori. Fino al 25 agosto ci saranno tanti altri ospiti, anteprime, degustazioni e laboratori gratuiti. Quest'anno, all'undicesima edizione, Food Film Fest ha raccolto oltre 500 film provenienti da tutto il mondo che tesimoniano le tradizioni, il cibo, l'ambiente, l'amore, la salute e la cultura di paesi lontani e vicini.
I film finalisti del concorso cinematografico internazionale competono nelle tre categorie Doc, Movie e Animation, con due riconoscimenti speciali per due premi inediti. Tra le tante proiezioni in programma, il pubblico potrà assistere anche a due film da sala: “La Fattoria dei nostri sogni” film del 2019 diretto da John Chester e “Delicieux - l'amore è servito” film del 2021 scritto e diretto da Eric Besnard. Il festival - ideato dall'associazione culturale Art Maiora e dalla Camera di Commercio di Bergamo - “serve” sul grande schermo storie di cibo e di vita, che esplorano l'universo del food attraverso lo sguardo di diversi paesi e culture. Lo spettacolo del gusto dal 21 al 25 agosto porta nella tavola di piazza Mascheroni a Bergamo attori, studiosi, scrittori e intellettuali che nutriranno le menti del pubblico, mentre produttori e degustazioni ne nutriranno i corpi.
Visioni, il tema di Food Film Fest 2024
ll tema dell'edizione 2024 è “Visioni”, intese come visioni del passato, le tradizioni gastronomiche che hanno plasmato la cultura di ogni popolo, riscoprendo sapori antichi e ricette tramandate di generazione in generazione. Film che ci riportano indietro nel tempo, mostrandoci come il cibo sia stato elemento di identità e coesione sociale. Le visioni del presente sono invece le sfide attuali legate all'alimentazione, dall'agricoltura sostenibile alla lotta allo spreco alimentare. Si tratta di un'occasione per riflettere sul rapporto complesso tra cibo, ambiente e società, in modo da individuare soluzioni per un futuro più equo e sostenibile.
Ci sono poi le visioni del futuro - il mondo di domani, dove il cibo sarà protagonista di nuove storie e di nuove soluzioni con film che esplorano l'innovazione tecnologica nel settore agroalimentare, la ricerca di nuove fonti di cibo e il ruolo del cibo nella lotta al cambiamento climatico. E come sottolinea anche il direttore artistico del Food Film Fest, Luca Cavadini, parliamo anche di visioni di bellezza «per non dimenticare che il cibo è gusto, cultura gastronomica ed agroalimentare, tradizione di saperi ma anche ricerca e sperimentazione». Un caleidoscopio di visioni, insomma, che ci invita a riflettere sul cibo non solo come nutrimento, ma come espressione della cultura, dell'identità e delle sfide del nostro tempo. Un viaggio attraverso i cinque sensi, che ci lascerà con una nuova consapevolezza della ricchezza e la complessità del mondo del cibo
Food Film Fest 2024, gli appuntamenti da non perdere
Tra gli appuntamenti da non perdere, la serata "Pulp Kitchen", nel quale Silvia Casini e Raffaella Fenoglio presenteranno il loro libro di ricette ispirate ai film di Tarantino. Un viaggio tra piatti iconici come il “Big Kahuna Burger” e “Teriyaki Donuts” per scoprire come il cibo diventa strumento di narrazione e caratterizzazione dei personaggi. Nell'evento "La voce dei due artisti" Riccardo Onorato, doppiatore e attore di fama, vi svelerà i segreti e le sfide di questa professione affascinante. Un incontro emozionante con "Chef Pinocchio": Mons. Giulio Dellavite, delegato vescovile della Diocesi di Bergamo e scrittore, accompagnerà il pubblico ad una riflessione sul cibo come elemento di trasformazione e umanizzazione, partendo da Pinocchio alla scoperta del legame profondo tra cibo, condivisione e rapporti umani.
Letteratura e cibo si incontrano in "Dimmi cosa mangi...": Michele D'Aquila guiderà il pubblico attraverso le opere di grandi autori come Aldo Buzzi, Paolo Villaggio, Wislawa Szymborszka e Pablo Neruda, per scoprire come il cibo diventa metafora di emozioni, ricordi, passioni e identità. E questo è solo un assaggio! Food Film Fest 2024 propone un ricco programma di proiezioni cinematografiche, degustazioni, laboratori, tavole rotonde. La partecipazione a tutti gli appuntamenti in programma (proiezioni, laboratori, tavole rotonde e degustazioni) è ad ingresso libero e gratuito. In caso di maltempo gli appuntamenti si svolgeranno nella Sala Curò in Piazza della Cittadella.
Per ulteriori informazioni sul programma, visita il sito web www.foodfilmfestbergamo.it!
© Riproduzione riservata
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini