L'Orto Botanico di Roma si prepara ad accogliere, il 14 e 15 settembre, l'attesissima Vendemmiata Romana 2024. Un'occasione unica per immergersi nelle antiche tradizioni della vendemmia, degustare ottimi vini e scoprirne i segreti.
Il 14 e 15 settembre torna la Vendemmiata Romana
Vendemmiata Romana, un viaggio nel tempo
Organizzata da SensEventi, la manifestazione celebra la biodiversità del Vigneto Italia, un progetto unico nel suo genere che ospita ben 150 varietà di vitigni autoctoni provenienti da tutte le regioni italiane. Quest'anno, i visitatori potranno partecipare alla vendemmia, assaporare le prime uve raccolte e assistere a laboratori e dimostrazioni a tema, il tutto condito da musica dal vivo e danze tradizionali.
Vendemmiata Romana, un evento pensato per grandi e piccoli
Ma la Vendemmiata Romana non è solo una festa. È anche un'opportunità per approfondire la storia del vino e il suo legame con le antiche civiltà. Grazie agli interventi di archeologi ed esperti, i partecipanti potranno scoprire come gli Etruschi e i Romani utilizzavano il vino nei riti religiosi e nelle celebrazioni, e come questa bevanda abbia influenzato la cultura e la società nel corso dei secoli.
Vendemmiata Romana, un'esperienza per tutti
L'evento è pensato per grandi e piccoli. I bambini potranno partecipare a laboratori creativi, caccia al tesoro e visite guidate dedicate, mentre gli adulti potranno degustare i vini prodotti nel Vigneto Italia e scoprire le eccellenze gastronomiche del territorio. L'Orto Botanico di Roma, con la sua ricca varietà di piante e fiori, sarà lo scenario ideale per questa celebrazione. I visitatori potranno passeggiare tra i viali ombreggiati, ammirare le collezioni botaniche e rilassarsi in un'atmosfera unica.
Con la Prof.ssa Maria Giovanna Biga, archeologa e docente universitaria, si affronterà il racconto del vino, della vendemmia, delle loro feste e dei loro rituali dal Vicino Oriente Antico all’Età Classica, mentre, il tema della fermentazione e degli enoliti (antiche preparazioni medicinali a base di vino) sarà affrontato da Marie Joveneau, fondatrice del Movimento Culturale Ferment’Action. Per i più golosi, poi, il vino sarà protagonista di un laboratorio dimostrativo a cura di Oreste Molinari, patron di Poggio agli Ulivi, che svelerà i segreti di un dolce tipico della vendemmia: le ciambelline al vino.