Partita a Roma la 5ª edizione dell’Italian Green Film Festival, una kermesse di un mese su nuove proposte in tema di food e sostenibilità ambientale come il ritorno alla cucina tradizionale o alla cucina ancestrale. Saranno proiettati oltre 600 film, dibattiti e lanci di nuovi piatti come “il cuore nel piatto” dello chef Gabriele Tani simbolo della cucina ancestrale in occasione della giornata del cibo sostenibile denominata “I Sapori del Mondo”. Tra i protagonisti i relatori in rappresentanza dell’Unesco e del World Food Programme e di chef appartenenti alla Fic (Federazione italiana cuochi Lazio). A giugno la serata di premiazione dei film vincitori.
La locandina dell'Italian Green Festival
Italian Green Film Festival, 600 film a Roma
L’Italian Green Film Festival ha aperto con una programmazione riservata agli studenti e condotta da Livia Azzariti. Atteso Sergio Bambarén, scrittore di best sellers internazionale, tradotto in 40 lingue (si parlerà di sogni, di ispirazioni, delle profondità dell'animo umano). L’Italia Green Film Festival continuerà per tutto il mese di maggio in diversi punti della Capitale. Una kermesse di 4 settimane durante le quali prestigiosi palazzi del centro storico e sedi istituzionali si trasformeranno in location d’eccezione per incontri, dibattiti, proiezioni di film - oltre 600 di cui 60 già selezionati - spreco alimentare, riscoperta delle tradizioni culinarie, rigenerazione urbana, tutela dell’ambiente, riuso e riciclo, risparmio energetico, lotta per l’acqua, conflitti sociali urbani.
Italian Green Film Festival, il ritorno alla cucina ancestrale
In particolare, come detto, il focus sarà il ritorno alla cucina ancestrale. Protagonista “Il cuore nel piatto”, dello chef Gabriele Tani. Appassionato gastronauta, presenterà la sua visione di cucina ancestrale. Il concetto è di riportare l’essere umano a nutrirsi con amore superando i preconcetti visivi e tornando a ciò di cui si ha veramente bisogno per vivere, il cuore.
Il cuore nel piatto dello chef Gabriele Tani, simbolo della cucina ancestrale
Ma la cucina ancestrale non sarà l’unica proposta al festival. Lo chef Giuseppe Diiorio, una stella Michelin, executive chef del ristorante Aroma Palazzo Manfredi, presenterà il suo "Tradizione e Innovazione", una pasta fatta a mano farcita di ricotta, alici sotto sale e cicorietta di campo. La sfida è quella di tornare ai sapori e alla cucina tradizionale con ingredienti facili da reperire, sostenibili e a basso consumo, pur se in continua evoluzione e sempre votati alla scoperta di sapori nuovi.
Gli altri temi dell’Italian Green Film Festival
Non solo cibo all’Italian Green Film Festival. Tra gli altri temi la parità di genere, la rigenerazione e la riforestazione urbana, la dispersione di plastiche e micro-plastiche, la moda etica e sostenibile, l’habitat e biodiversità.