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“L'Italia del Pinot Nero”: a Roma degustazioni e masterclass

Roma ospita “L'Italia del Pinot Nero”, un evento di due giorni con degustazioni, approfondimenti e incontri dedicati a questo vitigno complesso e versatile. Presenti 40 produttori da 14 regioni

di Mariella Morosi
 
23 ottobre 2024 | 09:30

“L'Italia del Pinot Nero”: a Roma degustazioni e masterclass

Roma ospita “L'Italia del Pinot Nero”, un evento di due giorni con degustazioni, approfondimenti e incontri dedicati a questo vitigno complesso e versatile. Presenti 40 produttori da 14 regioni

di Mariella Morosi
23 ottobre 2024 | 09:30
 

Con “L'Italia del Pinot Nero” degustazioni, masterclass, approfondimenti e momenti conviviali celebreranno per due giorni (domenica 27 e lunedì 28 ottobre) a Roma questo nobile vitigno a bacca rossa da cui nascono vini dalla grande complessità ed eleganza. Ad organizzare l'evento è la testata giornalistica “Vinodabere” che nei mesi scorsi gli ha dedicato anche la "Guida ai Migliori Pinot Nero d'Italia".

“L'Italia del Pinot Nero”: a Roma degustazioni e masterclass

Roma si prepara ad accogliere “L‘Italia del Pinot Nero”

Roma celebra il Pinot Nero

È una varietà che crea uno stretto il legame con il terroir in cui viene coltivato traendone la sua unicità e per viticoltori rappresenta sempre una sfida per la difficoltà di interpretazione e, prima ancora, per la gestione agronomica. A dargli il nome è la forma del grappolo, con acini fitti come le squame di una pigna (pinot). È infatti originario della Borgogna, la Gallia dei romani, e furono per secoli i monaci benedettini a perfezionarne la coltivazione. Versatile, può essere vinificato in bianco, rosso,rosato e spumantizzato. In Francia è alla base del successo del principe dei vini spumanti, lo Champagne. 

In Italia le zone più vaste di diffusione sono l'Oltrepò Pavese,  la Franciacorta, l'Alta Langa,il Trentino,il Veneto, il Friuli e l'Alto Adige. Ma è proprio la particolarità del vitigno a spingere molti produttori a impiantarlo anche in altre realtà. All'evento saranno infatti presenti anche etichette di Valle d'Aosta, Toscana, Marche, l'Umbria,Abruzzo, Lazio, Campania, fino alla Sicilia.

L'Italia del Pinot Nero, l'edizione 2024

«L'Italia del Pinot Nero è non solo una celebrazione del vino, ma anche una vetrina per il nostro patrimonio enologico - precisano gli organizzatori di Vinodabere - e questo evento vuole essere un'occasione per scoprire, approfondire le sfumature di questo vitigno, ed il legame ormai creatosi con i territori dove è stato messo a dimora, confrontandosi con esperti, produttori e appassionati». 

“L'Italia del Pinot Nero”: a Roma degustazioni e masterclass

Il Pinot Nero può essere vinificato in bianco, rosso, rosato e spumantizzato

Questa prima edizione dell'appuntamento andrà in scena al Belstay Hotel (via Bogliasco, 27) e saranno gli stessi produttori, oltre 40, che presenteranno i loro Pinot Nero insieme alle altre loro prestigiose etichette, ad operatori del settore (ristoratori, enotecari, agenti etc.), giornalisti, wine lovers, appassionati e sommelier.  L'evento si aprirà con la degustazione tecnica “Il giro d'Italia attraverso il Pinot Nero”,  guidata dai giornalisti di Vinodabere Antonio Paolini e Maurizio Valeriani e dal critico enogastronomico Dario Cappelloni di DoctorWine e, a seguire, nel pomeriggio  con l'apertura dei banchi di assaggio prima per la stampa, operatori e sommelier e poi dopo le 16 per il pubblico anche per tutto il giorno seguente. 

L'Italia del Pinot Nero, le cantine presenti

Queste le cantine presenti provenienti da 14 regioni italiane:

  • Kellerei Bozen - Cantina Bolzano (Alto Adige)
  • Brunnenhof Mazzon (Alto Adige), Ebner - Tenuta (Alto Adige)
  • Erste+Neue (Alto Adige)
  • Kellerei Kaltern - Cantina Caldaro (Alto Adige) 
  • Klosterhof - Weingut (Alto Adige)
  • Marinushof (Alto Adige), Plonerhof - Weingut (Alto Adige)
  • Romen - Tenuta (Alto Adige), Schloss Englar (Alto Adige)
  • Widum Baumann 1048 (Alto Adige), Borgo dei Posseri (Trentino)
  • La Cadalora (Trentino), Castelsimoni (Abruzzo)
  • San Salvatore 1988 (Campania)
  • Komjanc (Friuli Venezia Giulia)
  • Tenuta Luisa (Friuli Venezia Giulia)
  • Paolo e Noemia d'Amico (Lazio), La Genisia (Lombardia)
  • Tenuta Quvestra Ballerio (Lombardia)
  • Coppacchioli Tattini (Marche)
  • Fattoria Mancini (Marche)
  • Bricco Maiolica (Piemonte)
  • Colle Manora (Piemonte)
  • Colombo Cascina Pastori (Piemonte)
  • Isolabella della Croce (Piemonte)
  • Gulfi (Sicilia)
  • Fontodi (Toscana)
  • La Poggiciola (Toscana)
  • Ornina-Agricola (Toscana)
  • Panizzi (Toscana)
  • Nuova Tenuta Paradiso (Umbria)
  • La Palazzola di Stefano Grilli (Umbria)
  • Grosjean (Valle d'Aosta)
  • Opificio del Pinot Nero di Marco Buvoli (Veneto)

Presente anche una rappresentanza internazionale con la Distribuzione AfriWines con i vini delle aziende:

  • Diemersdal (Sudafrica)
  • Spier (Sudafrica)
  • Oak Valley (Sudafrica)
  • Whalehaven (Sudafrica)
  • Familia Schroeder (Argentina)

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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