Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
venerdì 25 aprile 2025  | aggiornato alle 05:16 | 111938 articoli pubblicati

Il futuro del turismo e la cucina dell'Alto Adriatico (e non solo) a Caorle

Inaugurata al PalaExpoMar di Caorle l'edizione numero 53 della Fiera dell'Alto Adriatico - Salone nazionale per la ristorazione e l'accoglienza in programma nella cittadina in provincia di Venezia fino al 31 gennaio

29 gennaio 2024 | 11:35

Il futuro del turismo e la cucina dell'Alto Adriatico (e non solo) a Caorle

Inaugurata al PalaExpoMar di Caorle l'edizione numero 53 della Fiera dell'Alto Adriatico - Salone nazionale per la ristorazione e l'accoglienza in programma nella cittadina in provincia di Venezia fino al 31 gennaio

29 gennaio 2024 | 11:35

Su il sipario al PalaExpoMar sulla 53ª edizione della Fiera dell'Alto Adriatico - Salone nazionale per la ristorazione e l'accoglienza, in programma a Caorle (Ve) fino al 31 gennaio. Al taglio del nastro, assieme a sindaci e rappresentanti delle varie associazioni di categoria, il governatore del Veneto, Luca Zaia. Madrina della giornata Nicoletta Rossi, una lavoratrice di una struttura ricettiva alberghiera di Jesolo; su indicazione di Aja, infatti, l'evento sarà dedicato al “capitale umano” del comparto turistico. Questa di Caorle è la kermesse che apre, per prima in Italia, gli appuntamenti fieristici di settore. E da due anni è classificata come Salone Nazionale dell'Alto Adriatico.

Il futuro del turismo e la cucina dell'Alto Adriatico (e non solo) a Caorle

Da due anni la fiera di Caorle è classificata come Salone Nazionale dell’Alto Adriatico

La ristorazione fiore all'occhiello del turismo in Veneto

Per il presidente del Veneto, Luca Zaia «La storia del nostro turismo è fatta di ottimisti e questo ha permesso al territorio di diventare leader a livello internazionale. I nostri imprenditori hanno imparato che non si vive di rendita e questa fiera va in questa direzione». Il presidente ha evidenziato come, nella promozione turistica dovrebbero essere inseriti due elementi importanti come la sicurezza e la salute. «E c'è anche tutta la partita delle Olimpiadi - ha aggiunto - che permetterà al nostro territorio di essere visto potenzialmente da 3,5 miliardi di persone». E, sulla via del mare: «Si va avanti e un giorno dovrà arrivare fino a Cavallino-Treporti, questa sarà la vera sfida, non ci si voltare dall'altra parte».

Il futuro del turismo e la cucina dell'Alto Adriatico (e non solo) a Caorle

Luca Zaia taglia il nastro della 53ª edizione della Fiera dell’Alto Adriatico - Salone nazionale per la ristorazione e l’accoglienza

«La 53esima edizione presenta 140 espositori, 26 co-espositori e 144 marchi rappresentati; un ventaglio completo di prodotti, impianti, arredi, attrezzature arricchito da uno spazio dedicato al mondo del fitness e del turismo all'aria aperta - racconta Raffaele Furlanis, presidente Venezia Expomar Caorle - Una ricerca di Unioncamere fotografa l'aumento esponenziale dell'offerta ricettiva del Veneto dal 2013 ad oggi: la ricettività e la ristorazione sono la chiave di volta di questo cambiamento. Nel 2013 sono state contate 5236 imprese legate al mondo dell'accoglienza oggi sono 7731 con un aumento del 50% circa. La ristorazione annovera i numeri in crescita a centinaia da 32mila imprese si è passati a 34.749; ovunque vengono meno le attività di bar puro da quasi 16mila a 14mila. Il valore umano è determinante per tale crescita ed il Salone di Caorle, rivolgendosi ad esso, guarda agli imprenditori di oggi e si propone ai giovani imprenditori per i prossimi 53 anni».

L'importanza del capitale umano del turismo

«A proposito di capitale umano, il presidente Aja ha ricordato l'importanza in ambito turistico e per questo ha deciso di indicare una lavoratrice come madrina della giornata di apertura. Senza validi collaboratori - ha tra l'altro detto Pierfrancesco Contarini, presidente associazione jesolana albergatori - da soli non saremmo in grado di offrire validi strumenti per ottenere i risultati che siamo riusciti a raggiungere e che vogliamo raggiungere nel futuro. Accoglienza, empatia, relazione ed ascolto sono la “matrice” del nostro fare. Dobbiamo saperli trasmettere, non solo nel passaggio generazionale, ma anche nella sfida che ci è posta con le nuove leve. Sono il nostro patrimonio per il futuro.

Quale futuro del turismo in Veneto

«Sono cresciuto con la fiera, io che sono figlio di albergatori e io stesso svolto questa professione - Christofer De Zotti, sindaco di Jesolo - Importante la collaborazione che è sorta per realizzare questo evento, così come quella per promuoverci, attraverso Venice Sands (che mette assieme i consorzi di promozione turistica di tutta la cosa): la nostra concorrenza, come spiagge, orami è il resto del mondo. Il 2023 è stato un anno da record, come presenze turistiche, che ha portato a completare il “ciclo” di normalità dopo la pandemia”. Una collaborazione tra realtà turistiche - continua il sindaco di Caorle Marco Sarto - che ci permette di affrontare le difficoltà con prontezza. Ora speriamo - dal punto di vista istituzionale - che si possa completare l'iter che porti le nostre spiagge al riconoscimento di status di Comunità Marine. In tale direzione l'incontro che, come G20 spiagge avremo martedì, a Roma, con il presidente della Camera, onorevole Massimo Fontana

Premiati gli chef di Veneto e Friuli

Subito dopo gli interventi sono state premiate sei eccellenze tra gli chef di Veneto e Friuli: Mattia Bianchi, Sara Simionato, Graziano Prest, Yuri Riccato, Stefano Basello e Marco Talamini. A consegnare i riconoscimenti, assieme al presidente Zaia: Roberta Nesto, presidente della Conferenza dei sindaci del Litorale Veneto; Massimiliano Schiavon, presidente Federalberghi Veneto; Corrado Sandrin, per Confcommercio Portogruaro-Bibione-Caorle; Alberto Granzotto, presidente Faita-Federcamping; Massimo Zanon, presidente Camera di Commercio Rovigo Venezia; Rosanna Conte, europarlamentare. La selezione per la premiazione delle eccellenze è stata curata da Assocuochi Serenissima e Unione Cuochi del Veneto, in collaborazione con La Fiera Nazionale dell'Alto Adriatico. Quindi, per la loro lunga e preziosa collaborazione con la Fiera, sono stati premiati: Graziano Bertuzzo, master pizzaiolo della scuola italiana pizzaioli; chef Orlando Scaggiante; il maestro gelatiere Renzo Ongaro. Al presidente Zaia è stata consegnata una scultura dell'artista Domenico Castaldi, dal titolo “Il Guerriero”. Tanti gli imprenditori che hanno fatto visita alla Fiera dell'Alto Adriatico in questa prima giornata.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
Voglio ricevere le newsletter settimanali