“Grow together - Crescere insieme” è il tema scelto per il “Landscape Festival 2023” organizzato con l’obiettivo di coinvolgere Bergamo e Brescia, riconosciute quest’anno come un’unica Capitale italiana della cultura. L’evento punta ad affrontare il tema del paesaggio e dell’ambiente nel contesto delle sfide e delle soluzioni possibili per una rinascita dei territori tanto ricchi di storia, di economia, di saperi e di cultura. «Prendersi cura del paesaggio - commentano gli organizzatori della manifestazione, che si svolge a Bergamo dal 2011 con l’associazione Arketipos - significa saper creare armonia tra la presenza dell’uomo, dell’architettura e della natura. In questa edizione verranno raccontati progetti paesaggistici notevoli che hanno saputo integrare l’uomo con l’architettura storica e contemporanea e con la natura, accogliendo le sfide del nostro tempo ma con uno sguardo sempre rivolto al futuro».
Tutto pronto per l'edizione 2023 di Landscape Festival
Il paesaggio diviene così il riferimento comune per identificare nuovi modi sostenibili per vivere insieme, leggendo e interpretando un momento di storica trasformazione dell’Italia nel contesto della transizione ecologica globale. A maggior ragione con le nuove opere favorite dal Pnrr finanziato dall’Europa: trasformazioni da governare nell’interesse delle generazioni future. Alla “Green Square” di Bergamo, curata dallo studio di Berlino Topotek, si somma quella di Brescia, firmata dalla paesaggista Silvia Ghirelli, oltre ad un palinsesto di talk, eventi formativi, workshop e mostre.
Landscape Festival 2023: l'edizione 2023 dal 7 al 24 settembre
La conferenza stampa di presentazione, ha anticipato l’apertura delle esposizioni dell’edizione 2023, che si svolge da oggi giovedì 7 settembre fino al 24, da Piazza Vecchia in Città Alta, dove sorge un’enorme piramide verde che invita il cittadino a prendersi cura dell’ambiente in cui vive, dove se distrugge deve ricostruire. Realizzata con impalcature riutilizzabili, sull’installazione trovano posto piantine di specie forestali tipiche della regione lombarda. Il sottotitolo “10k+” si riferisce al numero delle alberature (oltre 10 mila) fornite da Ersaf, l’Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste, Parco Nord e Vivai Guagno: saranno distribuite gratuitamente durante il Festival.
Le installazioni presenti a Bergamo Alta
In piazza Mascheroni c’è “Il Giardino del Benessere”, progetto ideato e realizzato dagli architetti Massimo Semola ed Elisabetta Fermani, in collaborazione con Gardenia. Grazie alla partnership con “Interni”, anche in piazza Dante sono presenti due installazioni: L’Oasi Microarchitettura dell'architetto bolognese Massimo Iosa Ghini ed Urban Stage, lounge progettata dallo studio di architettura Parisotto + Formenton Architetti con Cimento, azienda innovativa che produce un composto cementizio rivoluzionario applicato a supporti di vari materiali. Il 12 settembre alle 15 verrà presentato in prima assoluta, nella sala Giuristi del Palazzo del Podestà, il progetto del Padiglione dell’Italia all’Expo 2025 in programma ad Osaka sul tema ”La città ideale”.
Anche il cibo protagonista al Landscape Festival 2023
L’associazione no profit “De Cibo” con la presidente Silvia Tropea Montagnosi, in collaborazione con Arketipos, hanno ideato un progetto gastronomico che si lega al tema dell’edizione del Festival. Connection Food coinvolge quindici locali bergamaschi con piatti che evidenziano un legame di cibo tra le due città e che utilizzano ricette delle memorie bresciane o bergamasche che fanno parte del nostro comune patrimonio culturale da preservare. Le ricette potranno essere gustate dal 7 al 24 settembre all’interno dei ristoranti aderenti.
- Location 58 di via Gombito 8 a Bergamo propone il cocktail Ever Green che accompagna gnocchi di polenta e fonduta di taleggio
- Il tristellato Da Vittorio (via Cantalupa, 17 a Brusaporto) e il Caffè Cavour di via Gombito 7 a Bergamo propongono il panino con vitello tonnato.
- Da Mimmo in via Bartolomeo Colleoni 17 a Bergamo mette in menu la bruschetta di pane csereccio con alaccia
- Mimì la casa dei sapori in via Bartolomeo Colleoni 26 a Bergamo propone la polenta di mais spinato di Gandino ai tre formaggi Branzi, Strachitunt Dop e Bagòss
- Il Sole di via Bartolomeo Colleoni 1 a Bergamo ha pensato alla Sfera del Sole di polenta con stracchino all’antica delle Valli Orobiche e spinacino
- Il neo stellato Bolle Restaurant in via Provinciale 30 a Lallio propone il battuto di manzo alla salvia, mollica di pane e brodo di croste di grana alla brace
- Il Caffè del Tasso in Piazza Vecchia 3 a Bergamo serve il risotto allo zafferano con riduzione di Valcalepio Rosso Doc.
- Lalimentari di Piazza Vecchia 8 a Bergamo propone invece lo gnocco di pane alla bresciana.
- Da Franco in via Bartolomeo Colleoni 8 a Bergamo ha inserito in menu il raviolo con arrosto.
- La Vineria Cozzi in via Bartolomeo Colleoni 22 a Bergamo offre il risotto al salto, frattaglie e fichi caramellati
- Rosy dai Gustosi in piazza Mascheroni 4 a Bergamo propone il cervo con polenta.
- Il Circolino di Città Alta in via Sant’Agata 19 ha inserito in menu lo stracotto di pecora gigante bergamasca alla cacciatora su fondo di verdure e pesto di foglie di vite.
- Sant’Anna Farm in via Bartolomeo Colleoni 17 a Bergamo propone le cipolline alla fragola.
- La Trattoria Sant’Ambroeus in Piazza Vecchia 2 a Bergamo punta sul Dolce di polenta cotta, mentre la Gelateria Cherubino di via Bartolomeo Colleoni 40/A offre il gelato di mascarpone e fichi caramellati del Cherubino.