Una decina di "rezdóre" (più di semplici donne di casa della famiglia contadina emiliana, vere e proprie gestrici dell'economia familiare, accomunate dal talento culinario tramandato nei decenni tra generazioni) dei Comuni di produzione del Tortel Dols si sfideranno a colpi di sfoglia e mattarello per eleggere il miglior tortello agrodolce del bassa parmense. Il Tortél Dóls è un piatto dalle sfumature uniche, antiche che risalirebbe all'epoca di Maria Luigia d'Austria, moglie di Napoleone, il cui ripieno è composto da frutti di alberi tipici della zona come il melo cotogno, il pero nobile, il cocomero da mostarda o cocomero bianco, assieme a vino cotto e marmellata di susine oltre alla senape pura. La specialità di Colorno, uno dei primi piatti più prelibati della tradizione culinaria parmense, verrà celebrata in un contesto unico e prestigioso, ovvero la piazza antistante la Reggia di Colorno, antica residenza estiva di Maria Luigia d'Austria, sabato 7 e domenica 8 ottobre.
Il Tortél Dòls
Il Tortèl Dòls, un piatto regale
L'evento, nato grazie al sapiente lavoro della Confraternita del Tortél Dòls, gruppo di appassionati gourmet costituitasi nel 2008, mira a promuovere il “Torte´l Dóls di Colorno”, divulgandone la storia e l'antica ricetta. Secondo la leggenda, il Torte´l Dóls risalirebbe agli inizi dell'800 quando, si narra, la moglie dell'imperatore francese e sovrana del Gran Ducato di Parma e Piacenza, in occasioni e festività, fosse solita offrire un primo piatto dal ripieno agrodolce ai barcaioli al suo servizio lungo le sponde del fiume Po.
Il Gran Galà del Tortél Dòls
Il Tortél Dóls è un prodotto esclusivamente stagionale, che va dai primi giorni di ottobre fino a inizio marzo. Il territorio di produzione è collocato in una sottile lingua di terra che accompagna il fiume Po lungo la sponda parmense e comprende quattro comuni: Colorno, Sorbolo-Mezzani, Sissa-Trecasali e Torrile. Le sue sfumature sono uniche, antiche, inusuali e sorprendenti, poiché utilizza ingredienti difficili da reperire e richiede una lavorazione sapiente, paziente e articolata. Il ripieno è composto, infatti, da frutti di alberi tipici della Bassa Parmense, assieme a vino cotto e marmellata di susine; di fondamentale importanza anche la senape pura, da acquistare rigorosamente in farmacia come si faceva un tempo.
Gran galà del Tortél Dòls, un evento gustoso e ricco di appuntamenti
Al Gran Galà sarà possibile assaggiare il Tortél Dóls in piazza Garibaldi, proprio davanti alla Reggia, dove sarà allestito il grande Ristorante Palatenda della Confraternita, gestito da Mario Marini di ALMA, la scuola internazionale di cucina italiana, aperto a pranzo e a cena, oppure acquistare i tortelli crudi per cucinarli a casa. Oltre a degustazione e vendita dei Tortél Dóls di Colorno, sarà anche possibile assistere a diversi show cooking dal vivo, in cui si può ammirare di persona l'abilità di importanti chef. Tra questi Giuseppe Mazzocca, l'astro nascente della nuova pasticceria, esperto lievitista e grande appassionato del lievito madre, che offrirà una dimostrazione e degustazione gratuita di “La granita & i liquori 2.0, la scienza nel piatto”. Sarà presente anche la chef Ilaria Bercini, che, frequentando la scuola di naturopatia Lumen, è esperta di cucina naturale, ossia come coniugare il gusto di un piatto alle sue proprietà benefiche, oltre ad essere stata la vincitrice di una puntata di Home Restaurant, il popolare cooking show televisivo condotto dallo chef Giorgio Locatelli. Nel corso della manifestazione offrirà ai visitatori l'opportunità di assaggiare il suo “tortello scomposto”.
Una rezdòra tira la pasta
Uno dei momenti più attesi del Gran Galà è, ogni anno, la premiazione la domenica dalle ore 15.00 circa del miglior Tortél Dóls: un ambito titolo che vedrà una decina di “rezdóre” dei Comuni del comprensorio di produzione del Tortél Dóls sfidarsi a suon dimiglior tortello dell'anno, grazie a una giuria altamente qualificata, composta da esperti enogastronomici. A porre l'accento sul valore e l'importanza acquisita dal Tortél Dòls nel corso degli anni, si segnalano i significativi riconoscimenti in ambito regionale e nazionale, quali l'inserimento del piatto nella rinomata collana “L'Italia del Gusto”, edita dal Gruppo Editoriale L'Espresso, la registrazione del disciplinare di produzione da parte della C.C.I.A.A. e l'ingresso del Tortél Dòls nelle comunita` del cibo Slow Food.
Fase di preparazione del Tortél Dòls
Gran galà del Tortél Dòls, tanto altro oltre al cibo
Alla manifestazione saranno presenti anche numerosi espositori selezionati, tra produttori alimentari della biodiversità e di specialità gastronomiche, artigianato hobbistico ed artistico, specialisti di piante, fiori e frutti antichi, ma si potrà anche trascorrere momenti dedicati alla cultura, alla storia, all'intrattenimento e al gusto della tavola, inteso come momento di socialità e di condivisione. In programma laboratori di pasticceria e focacceria per bambini e adulti, come quello che terrà Gianluca Borlenghi in cui i più piccoli potranno sperimentare la ricetta del tortello in vasocottura, ma anche prelibate degustazioni di liquori del territorio: il Nocino, il Sorbolino, l'Erba Luigia e lo Sburlon del Liquorificio Colombo, che vanta oltre un secolo di esperienza e di storia degli infusi alcolici, si contenderanno il titolo di migliore liquore del territorio.
Bambini nei laboratori di pasticceria del Tortèl Dols
L'evento dedicato a questo piatto, che ogni anno vede la partecipazione di migliaia di curiosi e appassionati, si sviluppa nel centro storico di Colorno, e nel tempo, ha visto la partecipazione di grandi nomi del settore ed esperti di cucina come Gualtiero Marchesi, Massimo Bottura (Osteria Francescana), Gianni D'Amato (Rigoletto), il giornalista Enzo Vizzari, direttore de Le guide de L'Espresso, la critica gastronomica Mara Nocilla di Gambero Rosso, il direttore creativo di Spirito di Vino Andrea Grignaffini, il comico e conduttore Stefano Bicocchi (in arte Vito), Andrea Senigaglia, Mario Marini, Luciano Tona di ALMA, Antonio Cherchi, presidente di Slow Food Emilia Romagna e alla presenza delle televisioni nazionali come Rai e Sky. Anticipa il Gran galà venerdì 6 ottobre a partire dalle 18.00 in Piazza Garibaldi una serata dall'atmosfera lounge con musica soft e cocktail d'autore, che culminerà in tarda serata nel dj set. Quest'anno sul palco si alterneranno i DJ Hunterwolf e Valenciaga i quali proporranno una selezione Dance - Techno - Anni 2000. Non mancheranno per tutta la durata dell'evento cocktail, street food e birra. Ingresso gratuito.
Per ulteriori informazioni visitare la pagina dedicata al Gran galà del Tortél Dòls di Colorno.