Il 20 ottobre il monastero di Astino a Bergamo sarà l'epicentro di un evento di portata mondiale: il Summit Internazionale delle Città Creative. Questa quarta edizione celebra il percorso di Bergamo come Città Creativa per la Gastronomia Unesco dal 2019 e rafforza il suo ruolo come hub del networking tra città creative.
Il 20 ottobre il monastero di Astino a Bergamo ospita il Summit Internazionale delle Città Creative
Città creative Unesco: a Bergamo il Summit 2023
Il tema principale del Summit 2023, che coincide con l'anno in cui Bergamo è stata designata Capitale Italiana della Cultura insieme a Brescia, è "Feeding Innovation through Creativity" (Alimentare l'innovazione attraverso la creatività). Questo tema si ispira alla missione della Rete mondiale delle Città Creative e mette in luce le migliori pratiche e i modelli operativi replicabili condivisi dalle città creative. L'obiettivo è diffondere l'applicazione pratica della creatività per stimolare lo sviluppo locale. Il Summit esaminerà in che modo i valori fondamentali economici, culturali e sociali, insieme alle connessioni uniche delle comunità, possano generare innovazione e contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile dell'Onu.
Le città creative Unesco fucine di idee creative
Il fulcro dell'evento sarà il processo creativo e l'innovazione da esso derivante. Le Città Creative condivideranno le proprie esperienze e testimonieranno come tali attività possano trasformarsi in autentiche fucine di idee creative. Queste idee, se coltivate e promosse, diventano catalizzatori di innovazione, non solo a livello economico ma anche sociale, creando spazi di incontro per realtà che contribuiscono al progresso, con un'enfasi speciale sulla diversità culturale.
Le città creative Unesco protagoniste a Bergamo
Il Summit accoglierà le Città Creative Unesco per la gastronomia provenienti da Europa ed America, tra cui Mérida (Messico), San Antonio (Stati Uniti), Bergen (Norvegia), Burgos (Spagna), Rouen (Francia), Santa Maria da Feira (Portogallo), Alba e Parma (Italia), e Pesaro, Città Creativa per la Musica e Capitale Italiana della Cultura 2024. Questa selezione è il risultato del dinamismo, della capacità e della volontà di queste città di diventare punti di riferimento a livello locale, nazionale e internazionale. Bergamo continua a svolgere un ruolo chiave nella Rete delle Città Creative, facilitando connessioni globali che vanno oltre i confini del suo cluster.
I temi del Summit delle città creative Unesco a Bergamo
Le edizioni precedenti del Summit hanno esplorato temi come la cultura del cibo e l'innovazione gastronomica, le soluzioni e le strategie delle Città Creative per affrontare sfide passate e future, e lo scambio di esperienze tra città creative attraverso la collaborazione tra settori diversi e apparentemente distanti. Nel corso degli anni, numerose città da tutto il mondo hanno condiviso le proprie storie e testimonianze, contribuendo all'arricchimento di questo straordinario evento.
Bergamo, città creativa Unesco per la gastronomia
Bergamo, Città Creativa Unesco per la Gastronomia, è una testimonianza di come la creatività possa contribuire in modo significativo all'identità e all'economia di una comunità. Le sue risorse territoriali, gastronomiche, culturali e creative, insieme all'energia della sua popolazione, hanno portato al riconoscimento come Città Creativa Unesco.
Inoltre, Bergamo è stata inserita nella prestigiosa Lista dei Siti Patrimonio dell'Umanità Unesco, grazie alle Mura Veneziane, un tributo alla sua storia e al suo ruolo nella difesa del territorio nel XVI e XVII secolo.