La vista è appagata da mille colori, il gusto viaggia alla scoperta di nuovi percorsi e l'olfatto spesso s'inebria. Il Mercato Europeo è un caleidoscopio di profumi, sapori e curiosità. Una nuova edizione torna a Cesano Maderno (Monza Brianza) dal 13 al 15 ottobre.
Il Mercato Europeo arriva in Brianza
Mercato Europeo prodotti da tutto il mondo
A Cesano Maderno sono in arrivo oltre cento espositori, provenienti da ogni angolo del globo. A fare la parte del leone saranno le specialità alimentari italiane e quelle in arrivo dal resto dell’Europa. Anche questa volta sarà numerosa la presenza internazionale. Street food, ristorazione, bevande, artigianato, articoli per la casa e il benessere: variegata e di qualità l’offerta al pubblico.
Il Mercato Europeo è promosso dal Comune di Cesano Maderno, in collaborazione con Fiva (Federazione italiana venditori ambulati) Confcommercio e Unione Confcommercio Seveso. Si tratta della 21ª edizione di un evento che richiama tantissimi visitatori. Per le città ospitanti rappresenta una sorta di brand, capace di veicolare anche la promozione del loro patrimonio storico e culturale; soprattutto se si tratta di luoghi di medie dimensioni, come nel caso della località della Brianza, che promuove con l'occasione anche diversi eventi collaterali.
L’area espositori è prevista tra piazza Arese e le vie Cozzi e Cerati. Il food and beverage sarà concentrato in via Cozzi. Apertura dalle 10 alle 23 per le tre giornate. Dal 20 al 22 ottobre il Mercato Europeo farà tappa a San Donà di Piave (Ve), dal 27 al 29 ottobre ad Arona e dal 3 al 5 novembre ad Ancona.
Il Mercato Europeo fa tappa nelle piazze d’Italia
Il Mercato Europeo è stato ideato da Fiva Confcommercio all'inizio degli anni 2000 e maturato guardando a esperienze di successo all'estero, per proporre ai visitatori, in numerose piazze d'Italia, svago ma anche cultura, con un percorso tra prodotti e specialità di diversi Paesi, non solo europei. I Mercati Europei arrivano nelle maggiori piazze nazionali con un intero weekend di copertura e accesso al pubblico gratuito, con il sostegno della Fiva (Federazione italiana venditori ambulati), delle associazioni territoriali di categoria, degli enti locali e dell'Ueca (Unione europea del commercio ambulante).