Compie 18 anni la prestigiosa manifestazione capitolina organizzata da Emiliano De Venuti, e per l’occasione festeggia con un’edizione ancora più ricca di appuntamenti e ospiti illustri. Dal 10 al 19 settembre, infatti, negli incantevoli giardini del Parco di Tor di Quinto, nell’area verde che costeggia il suggestivo laghetto, Vinòforum torna ad animare le serate di fine estate con 10 giorni all’insegna del gusto tra wine tasting, incontri a tema, temporary restaurant, mixology e serate di alta cucina.
Amatriciana - Il Marchese
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Chitarrine alla gricia, guanciale Dol e cacio sbronzo - Moma
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Polpo arrosto, BBQ e melanzane alla scapece - Il Vistamare
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Carbonara ai ricci di mare - Livello 1
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600 aziende vinicole e 40 chef d’eccezione
Oltre alle 600 aziende vinicole presenti ai banchi d’assaggio, la kermesse avrà come protagonisti anche alcuni tra i volti più noti del panorama ristorativo romano. Ben 40 chef d’eccezione, anche stellati, selezionati da Food&Wine Italia, si suddivideranno tra i Temporary Restaurant e gli appuntamenti targati The Night Dinner per conquistare i palati degli avventori con piatti straordinari e abbinamenti audaci.
Tra i protagonisti questa elite della ristorazione capitolina, ci saranno anche Andrea Pasqualucci, chef dello stellato Moma di Roma, Giuseppe D’Ecclesiis de Il Vistamare il ristorante del Fogliano Hotel di Latina, Stefano Marzetti, chef del ristorante Mirabelle all’interno dello Splendide Royal, Daniele Roppo, cuoco de Il Marchese di via di Ripetta e Mirko Di Mattia del ristorante Livello 1. Saranno loro ad alternarsi, tra Temporary Restaurant e The Night Dinner, nel corso delle 10 serate della kermesse.
Si comincia con Giovanni D’Ecclesiis
Domenica 12 e lunedì 13, ad accendere i fornelli sarà Giovanni D’Ecclesiis che porterà la sua filosofia di cucina fortemente mediterranea ma innovativa e personale, frutto di anni di esperienza maturata al fianco di grandi chef del calibro di Massimiliano Blasone, all’interno dei Temporary Restaurant. Nelle due serate della manifestazione, D’Ecclesiis proporrà il Nasello, storie di incontri (nasello affumicato all’eucalipto con talli di zucchine e bouillabaisse allo zafferano di Cori), Polpo arrosto, hot BBQ e melanzane alla scapece “street food version”, e il Bananart con cioccolato bianco, lampone crispy e fava tonka.
Palla a Daniele Roppo
Si proseguirà poi con Daniele Roppo, cuoco de Il Marchese, tra i protagonisti dei Temporary Restaurant di Vinòforum nelle serate di martedì 14 e mercoledì 15 settembre. Lui, che da tempo ha conquistato i palati dei romani (e non solo) con le sue proposte di cucina veracemente romane, semplici ma dal sapore deciso e persistente come solo le grandi ricette popolari sanno essere, realizzate però con le più grandi tecniche di cucina, realizzerà un menu esclusivo basato su alcuni dei suoi cavalli di battaglia: l’Amatriciana, il Filetto di vitello come Saltimbocca e, dulcis in fundo, il Tiramisù al pistacchio.
Si chiude con Andrea Pasqualucci
Le ultime due giornate dell’evento, sabato 18 e domenica 19, saranno affidate invece alle sapienti mani di Andrea Pasqualucci, chef del ristorante 1 Stella Michelin Moma, che sarà tra i protagonisti dei Temporary Restaurant. Lui che ha stupito per due anni di seguito gli ispettori della Rossa con le sue creazioni fine dining etiche e sostenibili, realizzate cioè con ingredienti esclusivamente provenienti da filiera certa e controllata e da agricoltori e allevatori di prossimità per diminuire l’impatto ambientale, omaggerà le serate conclusive di Vinòforum con tre piatti imperdibili: Chitarrini alla Gricia, Tagliatelle di seppia alla puttanesca e un dessert a base di Fichi, mosto e caprino Anarchico.
Serate a tema con 10 chef
Come per ogni edizione di Vinòforum, l’alta cucina brillerà luminosa anche nel corso delle Night Dinner, esclusive serate a tema che vedranno alternarsi ai fuochi 10 chef (uno per ogni giornata dell’evento) con menu studiati ad hoc per accompagnare calici delle più prestigiose maison di vino d’Italia.
Ad aprire le danze ci sarà Mirko Di Mattia che, nella serata inaugurale del 10 settembre conquisterà i palati dei partecipanti alla cena con quattro dei piatti che rappresentano al meglio la sua filosofia di cucina. Si partirà con l’entree di benvenuto a base di Capesante, misticanza, senape e mandorle seguita dall’antipasto con Baccalà, scarola in consistenza e polvere di olive di mare. La Carbonara di ricci sarà, invece, il primo piatto, seguita dalla Ricciola marinata con pappa al pomodoro e cipolla cotta in aceto di lamponi.
Il 18 settembre sarà invece la volta di Stefano Marzetti portare a Vinòforum la sua cucina. Questo il menu da lui proposto: Crocchette di baccalà con roveja selvatica, blend di pepi, tartufo nero e affila cress, Risotto alla parmigiana con polvere di pomodoro e cristalli di basilico, Maialino con fichi caramellati, ‘nduja, burrata e mandorle tostate. Dulcis in fundo, Ciambella al cioccolato bianco con crumble di liquirizia e perle di pere alla cannella.