Sarà un’edizione a ranghi completi quella di Champagne Experience, manifestazione di riferimento in Italia per gli amanti delle bollicine francesi. L’evento, organizzato da Società Excellence, realtà che unisce 18 tra i maggiori importatori e distributori italiani di vini e distillati di eccellenza, si terrà a Modena per la quarta volta di seguito domenica 10 e lunedì 11 ottobre. Negli spazi di Modena Fiere saranno 120 le aziende di champagne presenti fra storiche maison e piccoli vigneron.
Un'immagine della rassegna 2019
Adesioni al completo: «C'è tanta voglia di ripartire»
«C’è una grandissima attesa sia da parte dei produttori che degli appassionati per questo appuntamento diventato ormai imperdibile e che torna dopo la sospensione del 2020 a causa della pandemia. I produttori hanno aderito con grande entusiasmo e in anticipi rispetto al programma. Il segnale di fiducia e voglia di ricominciare è chiaro e inequivocabile», ha affermato Luca Cuzziol, presidente di Società Excellence. D’altronde, i dati parlano chiaro: incrementi a doppia cifra rispetto al 2019 che già fu un anno record. «Ovviamente oggi più che mai ci vuole cautela ma è evidente che la riapertura del mondo Horeca abbia avuto un peso molto importante per le vendite di champagne», ha proseguito Cuzziol.
Luca Cuzziol
Non solo degustazioni ma tante master class dedicate ai trend del settore
Nel rispetto delle normativa anti-Covid, non mancheranno master class di grande livello sia per i temi che verranno affrontati sia per i relatori presenti: «Champagne Experience ha sempre rappresentato un’occasione imperdibile per approfondire la conoscenza del mondo delle bollicine francesi. Questo non solo grazie agli assaggi e al dialogo diretto con importatori e produttori, ma anche grazie a un intenso programma di lezioni condotte da professionisti di primo piano», ha ricordato Lorenzo Richi, organizzatore della manifestazione e direttore di Società Excellence. Per un programma dettagliato, però, bisogna attendere settembre e collegarsi sul sito della manifestazione. Tra gli argomenti già in scaletta c’è:
- un focus sul Rosé
- un approfondimento dedicato ai lunghi affinamenti sui lieviti
- un seminario sui Blanc de Blancs
- un seminario sulle cuvée Prestige
- un seminario sui prodotti biodinamici
Spazio ai prodotti tipici e alla ristorazione del Consorzio Modena a Tavola
Come di consueto, la manifestazione coinvolgerà alcune delle eccellenze enogastronomiche del territorio emiliano che da anni accompagnano la manifestazione. Grazie alla collaborazione con i maggiori consorzi del luogo, infatti, Parmigiano Reggiano, Aceto Balsamico, Lambrusco e Culatello saranno protagonisti. Mentre all’interno della fiera sarà sempre disponibile un ristorante gestito dal Consorzio Modena a Tavola.