Cuochi e sommelier da tutto il mondo si daranno appuntamento l’1 e 2 dicembre alla Stazione Leopolda di Firenze per Food & Wine in progress, la più importante rassegna delle eccellenze enogastronomiche toscane.
L’
evento, giunto quest’anno alla sua quarta edizione, si propone come un contesto per confrontarsi, condividere esperienze e tracciare nuove linee di tendenza nell’intero settore agroalimentare. Alla Leopolda arriveranno i cuochi più talentuosi e pluripremiati della Federazione italiana cuochi e della sua conformazione regionale, l’Unione regionale cuochi toscani, tra i quali brilla la conferma della chef stellata Maria Probst (Ristorante La Tenda Rossa Cerbaia in Val di Pesa). Non solo: ci saranno anche Marcello Trentini, che a Torino ha creato l’eccezionale apprezzatissimo Magorabin, e Maria Cicorella “cuoca per combinazione” come lei stessa si definisce, capace di far diventare il suo ristorante Pasha a Conversano in Puglia, uno dei maggiori esempi di cucina di estrema qualità in Italia. Dagli Usa, dove è una celebrità, arriva invece Luigi Diotaiuti, uno di quei cuochi che hanno esportato con grande successo le tradizioni, i prodotti e le tecniche della professionalità italiana nel mondo. Tutti e tre saranno premiati con il riconoscimento di Ambasciatori della cucina italiana dalla Fic.
L’edizione 2018 ospiterà anche i più importanti sommelier d’Italia, a iniziare da Simone Loguercio, fresco vincitore del concorso Miglior sommelier d’Italia, insieme ai finalisti Valentino Tesi e Simone Vergamini e a Clizia Zuin. Cantori del nettare degli dei e alte professionalità che in Toscana trovano il loro habitat naturale, dove anche il vino nasce, si veste della sua massima espressione poetica ed elegante e diventa il gioiello planetario della nostra produzione agricola.
Tra gli ospiti, ci sarà anche Giorgio Pinchiorri, che riceverà il premio di “Eccellenza” dall’Associazione italiana sommelier Toscana, testimone eclatante della bellezza del vino, appena nominato il miglior sommelier del mondo. Attesi anche Luciano Artusi, erede del celebre Pellegrino Artusi, padre della cucina italiana e il genio Franco Torrini, discendente di quella dinastia capace di creare le celebri forchette d’argento che Caterina de’ Medici si portò alla corte in Francia. Entrambi saranno premiati per la loro importante testimonianza.
L’evento, promosso dall’Associazione italiana sommelier della Toscana e dall’Unione regionale dei cuochi toscani), si completa con un percorso gastronomico di banchi espositivi delle più importanti aziende della Toscana e dei consorzi di eccellenza (Prosciutto toscano Dop, Pecorino Igp e Finocchiona Igp), che offriranno la possibilità ai visitatori di degustare i loro prodotti, ricchi di storia e grande cultura artigianale. E ancora: ci saranno gli spettacolari barman di Cocktail in the World Mixology, che con il loro evento “Main Event Cocktail Show” presenteranno look e abbinamenti alternativi. Fiore all’occhiello della manifestazione è l’area Ais “Eccellenze di Toscana”, con banchi di assaggio di oltre mille etichette di vino dei migliori 150 produttori del territorio presenti nella guida Ais Vitae 2018.
Una grande novità è rappresentata anche dall’area dedicata al Consorzio Olio Toscano Igp, presente con le aziende agricole che ogni giorno lavorano per produrre il miglior olio garantito e di qualità, in una sorta di museo affascinante che avvicina alla cultura della bontà assoluta.
Uno spettacolo nello spettacolo, che unisce tutti i sensi dell’essere umano, in cui si possono anche seguire attivamente le numerose attività proposte nel programma: cooking show, cooking experience con la possibilità di assaggio, ma anche degustazioni guidate dai migliori sommelier a livello nazionale, minicorsi su vino e olio e masterclass, tra le quali spiccano le due masterclass sul Riesling di Palatino e Mosella con i vini proposti dai produttori dalla Germania (Basserman-Jordan e Van Volxem), ospiti d’onore della manifestazione.
Per informazioni:
www.foodandwineinprogress.it