A Govone (Cn), tra le colline Patrimonio Unesco di Langhe, Roero e Monferrato, dal 17 novembre al 23 dicembre si svolgerà la 12ª edizione de “Il Magico Paese di Natale”. Cuore della festa l'imponente Castello sabaudo.
Qui e nelle strade della cittadina si potrà godere dell'atmosfera di un mondo incantato popolato dai personaggi magici dei miti e delle favole con tutta la suggestione della festa più attesa dell’anno.
“Il Magico Paese di Natale” nasce da un format di successo con proposte e iniziative originali che solo lo scorso anno ha fatto registrare la presenza di 200mila visitatori.
La manifestazione è stata presentata a Roma dal suo ideatore e direttore, Gian Paolo Guelfo, insieme a Marco Perosino, presidente del’Enoteca Regionale del Roero, a Mauro Carbone, direttore Atl Langhe e Roero e a Franco Artusio, presidente dei sindaci del Roero. Nell’occasione è stato anche fatto il punto sulla candidatura del territorio roerino a Distretto del Cibo.
«“Il Magico Paese di Natale” - ha detto
Pier Paolo Guelfo - è un prodotto turistico per il territorio. Abbiamo voluto fin dall’inizio distinguerci da altre manifestazioni natalizie con un format più ampio e articolato. Questa avventura è nata 12 anni fa con l’obiettivo ambizioso di dare una risposta a quella che era la necessità di destagionalizzare l’afflusso turistico in questo territorio di grande appeal enogastronomico. Le terre del vino e dei tartufi sono una destinazione scelta da grandi numeri di visitatori gourmet e da enoturisti, ma noi volevamo raccontare qualcosa di diverso, interpretare il territorio rivolgendoci alle famiglie con una serie di iniziative non banali, con proposte anche culturali che grandi e bambini possano vivere insieme. L'offerta, articolata in un percorso di 600 mq, è stata studiata grazie ai risultati di un'indagine Doxa che abbiamo commissionato due anni fa e che ha rivelato quanto gli italiani si aspettano dai riti natalizi, dal presepe a Babbo Natale fino al panettone».
Ed è stato proprio il presepe a risultare in testa alle preferenze. L’allestimento di quello di Govone va oltre a quelli tradizionali prevedendo un percorso coinvolgente attraverso proiezioni e oggetti di arte sacra la rappresentazione del primo, a Greccio, nel 1223. Ma ci saranno anche presepi moderni costruiti con materiali di recupero. Immancabile e sempre visitatissimo il Mercatino con artigiani di tutta la Penisola, dislocati in 100 chalet di legno assegnati con bando di concorso e un’ampia svelta gastronomica di street food. Tra gli eventi più importanti lo spettacolo musicale nella Casa di Babbo Natale che condurrà il pubblico a scoprire come è nata la figura di Santa Claus, con all'esterno gli spettacoli itineranti del teatro Pop Up.
Non mancheranno mostre fotografiche sulle realtà del territorio curate da giovani fotografi, spettacoli pirotecnici, laboratori con chef del cioccolato e la Bottega dei giocattoli di legno. Ma ci sarà anche questa volta attenzione al sociale con la Collina degli Elfi dedicata ai bambini con malattie oncologiche e iniziative di raccolta fondi per gli ospedali di Alba e Bra. La manifestazione, nata quasi per gioco grazie all'Associazione Culturale Generazione come mostra di arte sacra e artigianato, ogni anno ha presentato nuove proposte fino a diventare una delle prime del genere in Italia e selezionata per quest'Anno Europeo del Patrimonio Culturale. Govone, 15 km da Alba e altrettanti da Asti, è al centro di una asta area da ammirare e da vivere.
Per informazioni:
www.magicopaesedinatale.com