Per rendere omaggio alle tapas, elemento essenziale della cultura gastronomica spagnola, dal 2010 si celebra in tutto il mondo nel terzo giovedì del mese di giugno, la Giornata mondiale delle tapas, indetta da Turespaña, in collaborazione con Saborea España. Questa quinta edizione, in particolare, viene celebrata anche in Italia in numerosi ristoranti di Roma e di Milano, da Eataly agli hotel Melia e NH. In degustazione sarà una selezione di tapas, tra cui le apprezzatissime Patatas bravas, Polpo alla galiziana o Tortilla de patatas. Ma ogni locale, albergo o ristorante ne proporrà una versione personale ma il più possibile vicina all’originale.

La festa gastronomica parte da Roma con l’arrivo del giovane e talentuoso Luis Veira (nella foto) del ristorante Arbore da Veira di Coruna, in Galizia, che presenterà le sue creazioni in mini bocconi. È un altro grande chef, dopo l’esibizione, lo scorso anno, di Josean Martinez Alija, del Nerua, il ristorante del Museo Guggenheim di Bilbao, che dimostra il livello raggiunto dai giovani e innovativi interpreti dell'alta cucina di Spagna. La festa che si svolge contemporaneamente in 30 Paesi ha come obiettivo quello di creare un appuntamento internazionale promotore della cultura delle tapas per incentivare il turismo attraverso la gastronomia.
Luis Veira
A Roma sono state coinvolte dall’ambasciata e dall’ufficio del turismo due realtà iberiche come i ristoranti degli Hotel Gran Meliá Rome, NH Collection Roma e
Palazzo 500, accanto a locali come Toros y Tapas, Tapas Gourmet Principe, El Patio, El Duende e La Taberna de Pedro. Ma accanto ai locali di ispirazione spagnola, a testimonianza della partecipazione cittadina, hanno dato la loro adesione i ristoranti Settembrini e La Zanzara bistrot, Primo al Pigneto, Porto Fluviale e Gazometro 38 Queen Makeda Gran Pub, Plancha, Beveria Pasticcio, Bell Magazzino 33, Marzapane, Stazione di Posta, Fernanda Osteria, Per me di Giulio Terrinoni e Metamorfosi. A Milano invece sono coinvolti nell'iniziativa Albufera, Eataly Smeraldo, La Casa Iberica, La Pulperia, Las Bravas, Hotel Melia e NH, Mudec Bistrot, Paellami Recreo e Santeria Social Club.

Ma cosa significa il termine tapas? Questi golosi bocconi sono quasi una forma di linguaggio, perché invitano alla socialità e alla condivisione, meglio se accompagnate da un buon bicchiere. Sono piccole porzioni, alla portata di tutti, perfette per mangiare in modo veloce e informale, ma con tutto il gusto e la tradizione. Uno stuzzicadenti in ogni piattino segna poi le portate consumate e quindi il conto da pagare. Gli spagnoli le gustano facendo un vero e proprio tour nei locali e consigliano agli amici quelli in cui sono più buone.

Questi bocconi gustosi fanno parte della cultura gastronomica spagnola dal XVII secolo e possiedono una tradizione centenaria ma, contrariamente a quanto spesso si crede, non identificano un cibo in particolare bensì un modo di servire. Negli anni il consumo delle tapas è però diventato qualcosa che va oltre l’idea dell’assaggio di una piccola porzione di un alimento. Oggi sono apprezzatisime anche fuori dalla Spagna, appartengono all'avanguardia della cucina occidentale, e ammettono praticamente ogni tipo di prodotti e preparazioni. Da qui il progetto di un riconoscimento a livello internazionale. L’hashtag usato a livello internazionale per questa giornata è #Tapasday
Per informarzioni:
www.spain.info/it/tapasdayroma2016