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Specialità siciliane, la top 5 dei prodotti tipici isolani

Pasta di mandorle, ceci, origano, primo sale, olio: sono solo alcuni tra i più importanti e più celebri prodotti della terra siciliana. Un patrimonio enogastronomico che non teme rivali.

 
21 giugno 2020 | 14:16

Specialità siciliane, la top 5 dei prodotti tipici isolani

Pasta di mandorle, ceci, origano, primo sale, olio: sono solo alcuni tra i più importanti e più celebri prodotti della terra siciliana. Un patrimonio enogastronomico che non teme rivali.

21 giugno 2020 | 14:16
 

Quando si parla della Sicilia è difficile soffermarsi su un solo argomento. Sono tanti, infatti, i fattori che la rendono così bella, affascinante, irresistibile. Una terra meravigliosa, ricca di cultura e di prodotti enogastronomici da far invidia al mondo. Questo grazie anche alla sua storia, che ha visto il passaggio di diversi popoli sull’isola per via della sua posizione strategica, sin dall’epoca paleolitica. Dopo i Sicani dall’Iberia, gli Elimi dalla Libia e i Siculi dal continente, dal 735 a.C. sono i primi coloni greci a raggiungere l’isola e a causare il ritiro dei Fenici dalla Sicilia occidentale. Nel 265 a.C. arrivano i Romani a Messina. Dopo la guerra goto-bizantina del 552 d.C., l’isola viene inglobata nell’Impero Romano d’Oriente come Provincia periferica fino al IX secolo.

Dall’827 inizia l’invasione araba della Sicilia: da Mazara del Vallo fino a Taormina. Di qui inizia un periodo florido per l’isola, che porterà Palermo a diventare capitale dell’Emirato Kalibi. Mentre nella zona di Val di Noto e Val Demone resta ferma la civiltà greco-latina. Senza dimenticare poi il periodo floridissimo del Regno delle Due Sicilie con Ferdinando IV di Borbone re di Napoli ad abolire finalmente i privilegi feudali nel 1812. Insomma, una storia che ha regalato lustro a questa terra meravigliosa ed ha portato innumerevoli prodotti che ancora oggi fanno parte di un patrimonio enogastronomico che non teme rivali. Ma quali sono i migliori cinque prodotti siciliani? Scopriamoli insieme.

Pasta di mandorle - Specialità siciliane, la top 5 dei prodotti tipici isolani

Pasta di mandorle

La pasta di mandorle
Nel nostro viaggio alla scoperta dei prodotti tipici siciliani non possiamo non partire dai pasticcini di pasta di mandorle, come quelli disponibili su DallaSicilia.com. la storia della pasta di mandorle, secondo alcuni studiosi, parte dal III secolo a.C. quando gli arabi cominciarono a lavorarlo per la realizzazione di dolci ricercati e introdussero in Sicilia questo composto meraviglioso. Tutto sarebbe nato da un impasto tra zucchero e mandorle macinate. Da questo pasto i monaci e le monache del Convento della Martorana di Palermo si sarebbero dedicati alla preparazione di questi dolci fatti di acqua, zucchero e mandorle. Chi si reca in Sicilia per la prima volta non può non farsi catturare dal gusto di questo dolce tipico siciliano conosciuto in tutto il mondo.

I ceci siciliani
Altro prodotto tipico siciliano sono i ceci. Questo cibo ha sfamato i siciliani in tempo di magra ed è protagonista di alcuni eventi che hanno segnato la storia della nostra isola. Come ad esempio la cosiddetta controversia liparitana, scoppiata nel 1711 proprio nella più grande delle isole Eolie. In quel frangente due incaricati del vescovo di Lipari, Nicolò Tedeschi, decisero di vendere i ceci ricavati dalle decime riscosse dalla chiesa. I catapani, ossia gli esattori fiscali, si recarono dai venditori per chiedere il pagamento della tassa di esposizione ed i due decisero di pagare ma di riferire tutto al vescovo che andò su tutte le furie, scomunicando i due malcapitati e dichiarandoli vitandi, ossia inavvicinabili. I due decisero di fare ricorso al Giudice della Monarchia scatenando un vero putiferio in quanto il vescovo venne incarcerato per volere del Re. Una vera e propria guerra dei ceci arrivata fino a Papa Clemente XI che decise di annullare l’assoluzione confermando la scomunica e causando, di conseguenza, uno smacco al potere regio in Sicilia.

L’origano
Tra le spezie più conosciute della Sicilia c’è l’origano defogliato. Dal profumo inconfondibile e dalle mille proprietà benefiche, l’origano trae la sua origine da due parole greche: “oros” il cui significato letterale è montagna e “ganos” che significa splendore. Questa pianta è tra le più utilizzate nella cucina mediterranea ed è un vero e proprio medicinale naturale a cui ricorrere per mantenere a lungo la salute e per la prevenzione delle malattie.

Il primo sale siciliano
La Sicilia offre anche numerosi prodotti caseari di altissimo livello come il primo sale. Si tratta di uno dei formaggi più antichi d’Italia. Le origini di questo formaggio meraviglioso arriverebbero a noi dalla Mesopotamia dove un pastore Sumero ne inventò la tecnica di produzione. La produzione di questo formaggio avviene da ottobre a giugno. Per ottenere la dop deve stagionare almeno 4 mesi.

Gli oli
In una terra così ricca non potevano mancare gli olii. Una tradizione, quella siciliana, che ha origini molto lontane. Da sempre infatti i contadini siciliani raccolgono le olive mature in modo da ricavare quanto più olio possibile per utilizzarlo in casa. La tradizione siciliana offre prodotti eccezionali come l’olio di prima spremitura a freddo biologico che viene ricavato dalla frangitura delle olive nelle tradizionali molazze in pietra di granito. Un olio ricco, intenso e profumato, adatto alla preparazione dei diversi piatti della cucina tipica siciliana e non solo.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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