Nel 1922 il pasticcere Alberic Guironnet avvia un laboratorio nella Valle del Rodano, a Tain L’Hermitage, la regione francese che farà da spunto per il nome dell’azienda Valrhona. Guironnet avvalendosi della collaborazione di una squadra locale di artigiani pasticceri dà vita a una fiorente attività di produzione di cioccolato a partire dalle fave, iniziando a servire altri pasticceri e artigiani.
Nel 2022 coltivatori di cacao, trasformatori, cioccolatieri, pasticceri, panificatori, gelatieri, chef, pastry chef, studenti, gourmet - in altre parole tutta la catena dei protagonisti del gusto -contribuiscono con successo, impegno e dedizione al fianco di Valrhona alla creazione di una filiera del cacao equa e sostenibile, inspirando prodotti gastronomici creativi e responsabili. Tra le due date sono trascorsi esattamente 100 anni.
Per Valrhona sono stati 100 anni di intenso impegno e costante innovazione. In queste dieci decadi hanno visto la luce numerose innovazioni di prodotto che hanno segnato vere e proprie svolte lasciando tracce indelebili: nuovi codici gustativi come l’intenso amaro del cioccolato Guanaja 70%, nuove sfumature cromatiche grazie al cioccolato “biondo” Dulcey, o ancora un nuovo modo di assaporare il gusto della frutta attraverso l’innovativa proposta di coperture della gamma Inspiration.
Cioccolato Valrhona
Nuove frontiere del cacao
Nei 100 anni si è confermata la volontà di spingersi sempre oltre le frontiere della conoscenza del cacao al fianco delle comunità di coltivatori attraverso forme di partnership di lungo termine (8 anni in media). Sono stati 100 anni di saperi e conoscenze condivise, incarnati con passione dall’École Valrhona, il cui successo è ormai riconosciuto in diversi continenti, o come la volontà di dare risalto e visibilità ai mestieri artigianali partecipando alla realizzazione di eventi prestigiosi per i professionisti come la Coppa del Mondo della Pasticceria.
E nella stessa città di Tain l’Hermitage - che 100 anni fa ha visto nascere la cioccolateria diventata poi una rinomata azienda - che è nata la Cité du Chocolat, una realtà museale che accoglie ogni anno 140.000 golosi da tutto il mondo svelando loro le meraviglie di una materia prima, il cioccolato, e la manualità degli artigiani che vi lavorano.
La visione inclusiva di Valrhona
In questi 100 anni Valrhona ha promosso in tutte le sue attività una visione sempre più inclusiva, come ben può testimoniare la certificazione B CorpTM conseguita nel 2020 che sancisce il riconoscimento a un preciso impegno e fa da stimolo a proseguire in questa direzione con determinazione, come una vera e propria road-map.
Nel corso di un secolo l’impegno profuso per una gastronomia del bello e del buono, del buono e del bene si è consolidato orientando via via le scelte di Valrhona. E ora, insieme alla filiera, sta scrivendo un futuro goloso e al contempo virtuoso. Altri 100 anni per continuare ad agire portando avanti la mission ispirata 100 anni fa da una… fava di cacao.
Una piantagione di cacao in Madagascar (foto Pierre Ollier)
Le attività per celebrare i 100 anni di Valrhona
100 anni sono anche una grande occasione di fare festa! Durante tutto il 2022 Valrhona festeggia questo anniversario speciale con diverse attività: l’apertura della nuova École Valrhona di Parigi, il lancio del cioccolato Komuntu 80% e le esclusive cene del Valrhona Food Forward Festival in programma in varie città del mondo.
Apertura dell’École Valrhona di Parigi
Dopo Tain l’Hermitage, New-York e Tokyo, l’École Valrhona ha riaperto le porte lo scorso 2 maggio 2022 nel cuore di Parigi, nel quartiere del Marais. Precedentemente insediata a Versailles, la nuova sede garantisce una posizione migliore per accogliere gli operatori della gastronomia dolce provenienti da tutta la Francia e dal mondo. Una sede prestigiosa di 340 m2 di cui 78 m2 di laboratorio, disposta su due piani. Vere e proprie vetrine di saperi ed esperienze nei settori della pasticceria e della cioccolateria, ogni École Valrhona è un luogo fecondo dove formazione e creatività invitano all’incontro, all’apprendimento e alla scoperta di nuove tecniche e tendenze della gastronomia. Le École di Parigi, Tain l’Hermitage, New York e Tokyo si rivolgono a tutti gli operatori del settore desiderosi di approfondire le proprie conoscenze, perfezionare le proprie pratiche ed esprimere la propria unicità.
Lancio della nuova copertura Komuntu 80%
Un anniversario così eccezionale meritava una creazione eccezionale! A partire dal mese di settembre Valrhona svela al pubblico un nuovo prodotto - la copertura Komuntu 80% - ottenuta attraverso un processo inedito, un prodotto che trae ispirazione dall’impegno profuso dal marchio per una filiera del cacao equa e sostenibile e una gastronomia creativa e responsabile.
Komuntu 80%
Gli eventi del” Valrhona Food Forward Festival”
Infine, in occasione del proprio centenario Valrhona ha scelto di organizzare un festival culinario in 8 città del mondo a cui sono invitati clienti, chef e artigiani pasticceri e cioccolatieri. Con la scelta del nome “Valrhona Food Forward Festival” il marchio intende porsi all’avanguardia della gastronomia del futuro, suggerendo esperienze inedite grazie a un casting di chef e talent ospiti che affiancano gli chef Valrhona nell’elaborazione di un menù inconfondibile declinato per ogni città intorno a una specifica tematica. Un modo distintivo per celebrare la gastronomia, l’artigianato e il cioccolato con i professionisti di tutto il mondo, anticipando con lungimiranza e originalità la gastronomia di domani. Se è vero che ogni evento è stato concepito come qualcosa di univoco, con una tematica e una programmazione specifica per ogni paese, il “Valrhona Food Forward Festival” intende nondimeno presentarsi come evento collettivo per celebrare i 100 anni di Valrhona, ispirando una gastronomia creativa e responsabile.
A Parigi, ad esempio, saranno esplorate le nuove forme di agricoltura urbana sul tema dell’autonomia alimentare, a Milano sarà il mondo bakery contemporaneo ad essere approfondito mentre a Los Angeles protagonista assoluto sarà il gelato. Le cene del festival hanno fatto, o faranno tappa a Tain l’Hermitage (luglio); Francoforte e Barcellona (settembre); Parigi, Milano, Shanghai e Los Angeles (ottobre) per concludersi a Dubai (novembre).
Il “Valrhona Food Forward Festival” è organizzato in partnership con Grand Cuisine e Gelinaz! Grand Cuisine sostiene i brand aiutandoli a fare emergere idee nuove attraverso l’organizzazione di festival i cui protagonisti sono i “game changer”. Gelinaz! è il think tank internazionale degli chef dell’avanguardia che mira a trasformare la gastronomia in una “zona di autonomia temporanea” dove arte e cucina si alimentano e arricchiscono reciprocamente.
I numeri di Valrhona
- 2 stabilimenti di produzione a Tain l’Hermitage (Francia)
- 832 dipendenti
- 6 filiali o uffici commerciali: New York, Tokyo, Hong Kong, Milano, Barcellona e Dubai
- il peso di Valrhona in tutto il comparto mondiale del cacao è dello 0,13%
- rapporti con 17.215 produttori di cacao, il 100% del cacao è tracciato fin dal produttore
- il cioccolato Valrhona viene venduto in 85 paesi del mondo
- oltre 40.000 sono i clienti: cioccolatieri, pasticceri, pastry chef, hotel e ristoranti, rivenditori e distributori
- 4 le l’École Valrhona: a Tain l’Hermitage, New York, Tokyo e Parigi
- Valrhona assieme a Adamance, Chocolatree, Repùblica del Cacao, Weiss, Norohy, Pariani, Villars e Sosa fa parte di Savencia Gourmet, divisione di Savencia Saveurs & Spécialités