La Pasqua ama i dolci, dai pani appena addolciti per arrivare a quelli più zuccherati che si trasformano nei dolci regionali della tradizione pasquale, numerosi dei quali riescono ancora ad interpretare l’iniziale intenzione votiva. L’antenato della colomba potrebbe essere quella focaccia che troviamo sulla tavola dell’Ultima Cena oppure quella raffigurata nei mosaici del banchetto di Erode della Basilica di San Marco a Venezia.
Uova e colombe pasquali della Pasticceria Clivati
Come altri prodotti anche la realizzazione di questo dolce vanta storie e leggende. Un dolce a forma di colomba fu il regalo, nel 572, del popolo di Pavia al re dei Longobardi (e anche d’Italia) Alboino per aver risparmiato la città dal saccheggio. Ricordiamo ancora il miracolo di San Colombano al banchetto pasquale della regina Teodolinda quando trasformò la selvaggina in pani a forma di colomba. Sicuramente la storia più documentata rimane quella degli anni ’30 a firma di Dino Villani della Motta che per rendere più produttivo il business stagionale ha utilizzato l’impasto del panettone per creare il nuovo dolce.
Pasqua 2020 sarà diversa e per non rinunciare alla colomba, simbolo di pace e di tutto ciò che di positivo ci può essere, per sentirsi meno soli, non ci saranno solamente le videochiamate, ma anche la “colomba condivisa”. È l’idea della Pasticceria Clivati 1969 di Milano, ovvero la possibilità di acquistare un’unica colomba da condividere con i nostri cari, anche se distanti. Basterà ordinare sui principali
servizi di delivery mezza colomba da 1kg per noi, e con un nuovo ordine l’altra metà da inviare ad un’altra persona.
Tra le tante proposte la Pasticceria Tabiano di Salsomaggiore offre spedizioni gratuite in tutta Italia delle tre colombe del pasticcere e promotore dell’associazione I Maestri del lievito madre, Claudio Gatti. Questi tre prodotti racchiudono i passi principali della sua ricerca salutistica: una colomba agli zuccheri biologici, una seconda ai quattro grani antichi coltivati sulle colline di Parma e macinati a pietra e per finire la classica con un contenuto in grassi ridotto.
Nello shop della
Loison Pasticceri troviamo tutta la selezione delle colombe, oltre alla Classica, le diverse varianti, come la Regal Cioccolato, al Mandarino Tardivo Ciaculli, la Divigna con Blend di Vini Passiti e, infine, la Pesca e Nocciole. Di anno in anno poi le confezioni realizzate da Sonia Pilla cambiano forme e colori, rimanendo studiate per avere un riutilizzo. Per il 2020 l’ispirazione è arrivata osservando le opere di un grande maestro orafo, Peter Carl Fabergè. Per un dolce inizio mattutino possiamo provare i Filoni in quattro versioni, e per una pausa della nostra giornata la biscotteria al burro, le Sbrisole e le Veneziane.
Non mancano le colombe della solidarietà. Due pasticceri campani,
Sal De Riso e De Vivo hanno deciso di devolvere a favore degli ospedali campani una parte del ricavato dalla vendita on line delle loro colombe. Ed ancora la Colomba Olivieri 1882 in provincia di Vicenza per gli acquisti online un euro sarà devoluto agli ospedali San Bortolo di Vicenza e Cazzavillan di Arzignano. A queste iniziative altre si aggiungono come quella della famiglia Cerea di Bergamo e quelle di tanti panettieri delle varie zone d’Italia che offrono ai vari presidi medici un momento di dolcezza.