Il Consorzio Prosciutto di Carpegna Dop è tra le 32 eccellenze marchigiane, certificate, che sono state protagoniste del Salone Sol&Agrifood, svoltosi a Verona dal 2 al 5 aprile, all’interno dello stand di Food Brand Marche, l’Associazione per la promozione e la valorizzazione del patrimonio enogastronomico della Regione. Il Prosciutto di Carpegna Dop, infatti, è una storica eccellenza del panorama gastronomico marchigiano e di tutto il territorio nazionale - e molto apprezzato anche all’estero.
A ragion di titolo il Consorzio è stato presente a questo importante Salone rivolto agli operatori del settore alimentare, e che ha affiancato Vinitaly, il principale appuntamento enologico italiano. Grande è stato, quindi, lo scenario e tanti i professionisti che operano nell’ambito enogastronomico hanno potuto apprezzare, grazie alle degustazioni organizzate per la kermesse,
il sapore unico, dolce-sapido che si sprigiona a ogni fetta,
il colore leggermente ambrato e l’inconfondibile sofficità al taglio.
Il Prosciutto di Carpegna Dop è una storica eccellenza del panorama gastronomico marchigiano e di tutto il territorio nazionale
Prosciutto di Carpegna Dop, storia, stagionatura e peculiarità
Il prosciuttificio è incastonato sulle colline del Montefeltro, quel morbido panorama marchigiano che accoglie l’aria asciutta e salmastra proveniente dall’Adriatico e un microclima estremamente puro, un contesto unico che contribuisce alla straordinarietà di questo protagonista della salumeria italiana. La geografia è il punto focale che traccia anche l’iter produttivo perché circoscrive la provenienza d’origine della materia prima, delimitata a solo tre regioni: Lombardia, Emilia Romagna e Marche. Il Prosciutto di Carpegna Dop, infatti, può essere prodotto solo dalla razza suina italiana conosciuta come “pesante padano” o “suino pesante”.
Il prosciuttificio è incastonato sulle colline del Montefeltro
1/4
La qualità elevatissima è preservata da un disciplinare ferreo
2/4
Il processo di stagionatura si conclude quando ogni prosciutto viene selezionato con la punzonatura
3/4
Il Prosciutto di Carpegna Dop ha un sapore unico, un colore leggermente ambrato e l’inconfondibile sofficità al taglio
4/4
Previous
Next
La qualità, elevatissima e preservata da un disciplinare ferreo che definisce ogni passaggio di produzione del Carpegna, così da poter offrire al consumatore finale un prodotto Dop tutelato e garantito. La storia della sua lavorazione - artigianale e tramandata da generazioni - che risale al 1400 ha permesso al
Prosciutto di Carpegna Dop di presenziare sulle tavole attraverso i secoli, di mantenere intatte le sue peculiarità ammaliando i palati con quelle note dolci-sapide inconfondibili.
Un processo che riprende la tradizione per Prosciutto di Carpegna Dop
Questo processo riprende fedelmente la tradizione: dal massaggio alla sfregatura, fatta con il sale marino, fino ad arrivare alla stuccatura, passaggio - quest’ultimo - che contribuisce all’unicità del Carpegna Dop. Lo stucco del Carpegna, infatti, è un composto rigorosamente applicato a mano costituito da strutto, farina di riso, aromi naturali, un mix segreto di spezie, tra cui si riconoscono pepe e paprika che caratterizzano il suo gusto intenso e aromatico. Il processo di stagionatura si conclude quando ogni prosciutto viene selezionato con la punzonatura: quando la coscia raggiunge gli standard qualitativi espressi anche nel disciplinare avviene, infine, la marchiatura a fuoco che sigilla a vista, con il marchio consortile, la garanzia di un prodotto di elevata qualità.
Consorzio Prosciutto di Carpegna Dop
Piazza Conti 8 - 61021 Carpegna (Pu)
Tel 0722 77521