Il gusto che non ti aspetti: il gelato al carciofo romanesco

Tre maestri gelatieri lo hanno proposto in diverse varianti al Festival del carciofo di Roma. Un'occasione per valorizzare un prodotto del territorio e per sperimentare nuove declinazioni di uno dei simboli del Mediterraneo

08 aprile 2024 | 17:48
di Berto Silva

Da marzo comincia la stagione dei carciofi. Originari del bacino del Mediterraneo è una tradizione secolare coltivarli in Italia tant'è che il nostro Paese è il primo produttore al mondo di carciofi con circa 370mila tonnellate, alle spalle ci sono Egitto e Spagna. Quale momento migliore, allora, per esaltare il carciofo romanesco che - peraltro - è stato il primo prodotto italiano ad ottenere il marchio e la tutela Igp nel 2002, se non in occasione del "Festival del Carciofo" - inaugurato in questi giorni nella Capitale al Portico d'Ottavia organizzata dalla Confesercenti di Roma e Lazio.

Il gelato al carciofo, un'occasione per valorizzare un prodotto del Lazio

Oltre alla presentazione delle ricette tradizionali e rivisitazioni moderne in chiave romanesca in punta di carciofo, tre maestri gelatieri dell'Aig (Associazione italiana gelatieri) che insieme ad altri colleghi rappresentano gli Ambasciatori del gelato nel mondo, hanno realizzato il gelato gastronomico al carciofo in diversi gusti e abbinamenti. Cristian Monaco della "Gelateria Mamò" ha presentato un Sorbetto al carciofo e cacio e pepe; Giorgio Carlo Bianchi di "Capitan Cono" ha mostrato un Cheescake al carciofo e gelato all'olio Colosseo; Federico Molinari de "La Corona Gelateria Naturale" ha proposto gelato Delizia romana - con ricotta di pecora, cioccolato bianco e carciofo - e Ponentino con fragole di Terracina e mentuccia romana.

Monaco, Bianchi e Molinari hanno utilizzato materie prime a Km0, a partire dal carciofo romanesco Igp, fino al cacio prodotto nell'Agro Romano e al pecorino romano Dop, compreso l'olio del Colosseo con 189 piante d'ulivo site proprio all'interno del Parco Archeologico. «La degustazione del gelato al carciofo è stata un'occasione per valorizzare un prodotto del territorio laziale, da sempre considerato fiore all'occhiello della cucina romanesca. Il grande estro dei nostri gelatieri contribuisce, sia in termini di eccellenza che di sperimentazione, a posizionare il carciofo nella filiera ristorativa non più solo nel segmento salato ma anche dolce. Una variante che siamo certi farà bene a tutto il settore, al territorio laziale e ai tanti appassionati del carciofo in tutte le sue declinazioni» ha spiegato Claudio Pica, presidente della Fiepet-Confesercenti di Roma e Lazio e segretario generale dell'Aig, Associazione italiana gelatieri.

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Policy | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024