Come cucinare il minestrone

Variare l'alimentazione a volte è un'impresa ardua e non sempre si ha il tempo per dedicarsi alla preparazione di piatti diversi e anche gustosi, che possano soddisfare tutti.
Il minestrone surgelato è un'alternativa invitante, veloce e gustosa, in virtù delle verdure che contiene e delle giuste modalità di cottura. Ecco allora quello che c'è da sapere su come cucinare al meglio il minestrone.

Le verdure sono importanti nella nostra alimentazione perché apportano quei nutrienti e le fibre utili al transito intestinale e all'organismo per mantenersi in salute.
Il Minestrone Tradizione Findus è un modo per raggruppare diverse verdure che hanno ognuna un potenziale nutritivo e che forse non mangeremmo in questa varietà in altri piatti.
Il vantaggio è anche quello di risparmiare tempo perché può essere pronto in pochi minuti e le verdure in esso contenute sono di provenienza italiana.
Ecco il motivo per cui è bene sapere con esattezza come cucinarlo nel modo giusto.
Per prima cosa il risparmio di tempo consiste nel non dover lavare e tagliare le verdure, perché tutto ciò sarà già fatto e diviso nelle giuste proporzioni. Inoltre, gli ortaggi che trovate in questo prodotto alimentare sono stati surgelati nel momento migliore della loro maturazione e ve ne accorgerete dall'aroma e dal sapore che gusterete.

Come preparare il Minestrone Tradizione Findus nel modo giusto

Per chi di voi ha esigenze particolari che non gli permettono di dedicarsi per molto tempo alla preparazione di pranzi e cene, sarà utile sapere come preparare il Minestrone Tradizione nella guida Findus.
Si tratta di un prodotto alimentare surgelato che conserva tutte le qualità di ortaggi selezionati che restituiscono quei sapori di una volta in un tempo davvero breve.
A differenza del minestrone fresco, che richiede la selezione, il lavaggio, la pulizia e la preparazione delle verdure spezzettate, quello della Findus va incontro anche a chi non ha molta esperienza in questo tipo di preparazioni.
Bisogna aggiungere anche che la cottura di un minestrone con ortaggi freschi può arrivare a superare i 45 minuti, in relazione a quali verdure vengono utilizzate, mentre in questo caso i tempi si riducono di più di 4 volte.

Le verdure del Minestrone Tradizione Findus

Prima di passare alle modalità di cottura raccomandate anche sullo stesso sito dell'azienda, è bene ricordare che il Minestrone Tradizione Findus contiene ben 15 verdure, che arrivano da coltivazioni su terreni italiani selezionati e scrupolosamente controllati.
La surgelazione, inoltre, consente di “bloccare” tutte le caratteristiche naturali e nutritive degli ortaggi in modo naturale, per preservarne tutta la qualità.
Alcune di queste verdure sono prodotti a marchio IGP e DOP, tra cui ci sono diverse eccellenze gastronomiche come il basilico genovese, la cipolla rossa di Tropea e le patate del Fucino.
Un aspetto non trascurabile è anche il percorso di sostenibilità che questa azienda ha intrapreso ormai da diversi anni aderendo a SAI Platform, un’organizzazione no profit internazionale che si occupa di agricoltura sostenibile, con l’impegno di offrire prodotti buoni e di qualità che provengano da attività sostenibili.  
Alla luce di quanto detto, adesso potete passare alla preparazione del vostro minestrone.

I segreti per preparare un buon minestrone surgelato

Ecco allora quali sono i segreti per preparare un buon minestrone surgelato:
Prendete una normale pentola a bordi alti e considerate che, per l'intero contenuto della confezione del Minestrone Tradizione Findus, sono necessari 800 ml di acqua.
Se avete necessità di usarne soltanto una parte, tenete presente che una porzione corrisponde a circa 200 g di prodotto.
Versate prima le verdure e dopo l'acqua, che deve essere a temperatura ambiente o fredda, senza dimenticare di mettere sopra un coperchio.
Il minestrone sarà pronto a distanza di 12 minuti da quando inizia l'ebollizione e, una volta nel piatto, potete condirlo con un cucchiaio di olio d'oliva extravergine a porzione; è questa la quantità consigliata per non eccedere con i grassi e mantenere comunque la bontà di questo piatto.
Il risultato ottenuto sarà soddisfacente e molto gradito anche ai bambini, che in questo modo introdurranno nella dieta alimenti che solitamente sono difficili da rendere appetibili per loro.