Nella gastronomia mondiale, il tartufo nero pregiato “Tuber melanosporum” è uno degli ingredienti più apprezzati per il suo gusto ricco e avvolgente, capace di elevare ogni piatto a un livello superiore. Conosciuto anche come tartufo di Norcia o di Spoleto, rappresenta una delle eccellenze italiane, apprezzato in patria e all’estero per la sua duttilità in cucina e la sua storia radicata nella tradizione.
Il tartufo nero pregiato è uno degli ingredienti più apprezzati per il suo gusto ricco e avvolgente
Tartufo nero: un tesoro della terra
Il tartufo nero pregiato cresce spontaneamente nei terreni calcarei e ricchi di pietrisco, prediligendo ambienti ben esposti al sole e con una copertura arborea limitata. Le sue piante simbionti includono roverelle, noccioli e tigli, alberi che contribuiscono a creare il microclima ideale per il suo sviluppo. La raccolta avviene principalmente nei mesi invernali, da metà novembre a metà marzo, con il picco della qualità nei freddi mesi di gennaio e febbraio.
Le zone più vocate per il tartufo nero in Italia includono l’Appennino centrale, in particolare l’Umbria e le Marche
Le zone più vocate per il tartufo nero in Italia includono l’Appennino centrale, in particolare l’Umbria con Norcia e Spoleto, e le Marche, ma il “diamante nero” si trova anche in Piemonte, Lombardia, Lazio e Abruzzo. Questa diffusione è uno dei motivi del suo successo, insieme alla possibilità di coltivarlo: la produzione in tartufaie micorrizate, iniziata in Francia nell’800, oggi coinvolge anche il territorio italiano.
Tartufo nero: profilo aromatico e utilizzi in cucina
Dal punto di vista organolettico, il tartufo nero pregiato si distingue per il suo aroma intenso e complesso, con note di nocciola, terra umida e cacao. La sua gleba, di colore nero ebano o bruno violaceo attraversata da venature chiare, si abbina perfettamente a numerosi piatti.
Il tartufo nero pregiato ha un aroma intenso e complesso, con note di nocciola, terra umida e cacao
Grazie alla sua versatilità, il tartufo nero può essere utilizzato sia a crudo, grattugiato su pietanze calde per esaltarne il profumo, sia cotto, mantenendo la sua fragranza anche a temperature elevate. Si sposa magnificamente con risotti, tagliatelle, carni rosse e bianche, oltre a essere protagonista di creme e salse per crostini e antipasti.
La cerca: tradizione e patrimonio culturale
La raccolta del tartufo nero è un momento magico, riconosciuto nel 2021 come Patrimonio culturale immateriale dell’Unesco. Per Urbani Tartufi, questa tradizione è più di una semplice raccolta: uomo e cane formano un binomio inscindibile in questa pratica, che richiede dedizione, conoscenza del territorio e grande intesa con l’animale. Il cane, con il suo olfatto eccezionale, individua il prezioso fungo nascosto sotto terra, permettendo al cercatore di estrarlo con cura e rispetto per l’ambiente.
Sostenibilità e futuro del tartufo nero
La crescente domanda di tartufo nero ha spinto verso approcci più sostenibili alla sua coltivazione. Progetti come Truffleland, promossi da realtà di riferimento nel settore come Urbani Tartufi, mirano a creare tartufaie controllate che rispettino l’ecosistema, favorendo la biodiversità e garantendo la disponibilità del prodotto nel lungo termine.
I piatti degli chef: omaggi al tartufo nero
Il tartufo nero non è solo un simbolo di lusso, ma anche un ingrediente versatile che arricchisce la cucina quotidiana. Dalla semplicità di un uovo al tegamino a creazioni gourmet, questo tesoro della terra continua a ispirare chef e appassionati in tutto il mondo, mantenendo intatta la sua allure di mistero e preziosità. In occasione del 170° anniversario di Urbani Tartufi grandi chef hanno creato piatti d’eccezione per dimostrare la versatilità del tartufo nero
Risotto al tartufo con Parmigiano Reggiano Dop 24 mesi di Michele Casadei Massari
Risotto al tartufo con Parmigiano Reggiano Dop 24 mesi di Michele Casadei Massari
Lo chef Michele Casadei Massari, visionario della cucina italiana a New York, arricchisce il classico risotto italiano con due elementi d’eccellenza: il tartufo nero e il parmigiano reggiano stagionato 24 mesi. Il piatto è completato da una nota sorprendente di popcorn, che dona una consistenza inattesa e un tocco di originalità alla tradizione.
Cappesante dorate con porcini e tartufo nero di Paul Bartolotta
Cappesante dorate con porcini e tartufo nero di Paul Bartolotta
Lo chef Paul Bartolotta, celebre per la sua formazione in cucina europea, propone un raffinato“mare e monti”. Le cappesante si sposano con il sapore di terra dei porcini e l'aroma intenso del tartufo nero, legati da una delicata vinaigrette che equilibra il piatto e lo rende elegante e leggero.
Guanciale di vitello brasato, sedano rapa e tartufo nero di Marco Calenzo
Guanciale di vitello brasato, sedano rapa e tartufo nero di Marco Calenzo
Marco Calenzo, chef del Lido At The Surf Club presso il Four Seasons Hotel di Miami, rielabora un piatto classico con tecniche antiche. Il guanciale di vitello, brasato a lungo, si unisce alla purea di topinambur e al sedano rapa, con il tartufo nero che esalta la complessità gustativa, trasformandolo in un'esperienza sensoriale completa.
Passatina di piselli, uovo morbido, briciole al pomodoro e tartufo nero di Michele Pidone
Passatina di piselli, uovo morbido, briciole al pomodoro e tartufo nero di Michele Pidone
Michele Pidone trae ispirazione dalla famosa passatina di ceci di Fulvio Pierangelini per creare un piatto fresco e vegetale. L’uovo morbido lega i sapori dolci dei legumi e l’acidità del pomodoro, con il tartufo nero che aggiunge profondità e nobiltà a una ricetta semplice ma sorprendente.
SR 209 Valnerina Km 31+300 06040 S. Anatolia di Narco (Pg)
Lunedì-Venerdì: 8:30-13:30, 14:30-18:00