Arriva “Le mille e una notte” il gelato che ricorda i 700 anni di Marco Polo. L'idea è di Fabio Busetto, storico del food veneziano, insieme a Vittorio Pasquetti, gelatiere veneto e appassionato del vero gelato artigianale. I due hanno creato un nuovo gusto di gelato che traduce il sogno dell'avventura e della coesione dei popoli, ispirandosi al gelato persiano che il giovane Marco Polo avrà assaggiato nelle terre persiane verso la Cina. Ma come è il gelato “Le mille e una notte”? La rosa, lo zafferano, il miele e il pistacchio rendono questo gelato contemporaneo unico fin dalla sua prima degustazione trasportandoti nelle terre d'Oriente. Fabio Busetto ha tracciato la rotta della ricetta, ritrovando le coordinate degli ingredienti nel libro il Milione, nelle pagine del ritorno dalla Cina.
Il gelato Le mille e una notte
La prova d'assaggio del gelato “Le mille e una notte”
La prima presentazione e degustazione pubblica è stata al Carnevale di Venezia all'interno del tradizionale evento carnevalesco all'Istituto Alberghiero “Barbarigo” di Venezia gestito dalla preside Rachele Scandella dal titolo “Frittole e Frittoleri” con Venezia Eventi e Maria Botter coordinatrice dell'evento.
Sono stati più di 200 gli assaggiatori di questa prima, dai risultati da standing ovation grazie a Vittorio Pasquetti che ha saputo trasmettere nel gelato, con la sua preparazione, la tradizione e la contemporaneità rispettando l'artigianalità.
Il gelato per 700 anni di Marco Polo
Il gelato “Le mille e una notte” è stato consacrato come il gelato per l'anniversario dei 700 anni di Marco Polo, per un tuffo nella Via della Seta. L'oriente detiene in assoluto il primato nella storia della pasticceria. L'eleganza delle fragranze e l'uso della chimica sono patrimonio di queste terre che la Sicilia ha adottato nella propria coltura gastronomica già nel IX secolo dopo Cristo. Presto altri eventi si concretizzeranno nel connubio tra Marco Polo e grazie a questa collaborazione con il gelato veneto.