Prima di esibire il trofeo (il massimo riconoscimento assegnato dalla Guida Salumi d'Italia 2025), Nicola Martelli ci tiene a sottolineare che «noi siamo una famiglia di contadini partendo dal mitico bisnonno Geminiano che aveva trasmesso ai figli (Antonio, Mario, Marino, Redento, Ulderico) la straordinaria capacità di vedere i migliori tagli di carne nascosti nella materia prima e portarli alla luce». A quanto pare, questa sapienza è arrivata integra alla quarta generazione che, intanto ha messo insieme una struttura ben ramificata tra sapienza produttiva e inventiva commerciale, tanto da conquistare la vetta di una ipotetica montagna della qualità. Infatti la Guida incorona Martelli con ben tre premi, unico caso in Guida: due “5 Spilli”, ovvero il massimo riconoscimento per un prodotto, uno al Prosciutto Cotto “Qui Ti Voglio” - premiato per la seconda volta - e l'altro al Petto di Tacchino arrosto alta qualità, l'unico petto di tacchino presente in Guida; e lo “Spillo verde” conferito all'azienda per le best practice messe in campo a favore di una produzione sempre più sostenibile e attenta al benessere animale e del consumatore.
Martelli: tre premi ai Salumi d'Italia 2025
L'azienda Martelli nella Guida Salumi d'Italia 2025
A questo punto, i cugini Nicola e Marco Martelli non possono fare altro che affermare «siamo molto fieri di questi premi perché rappresentano un importante riconoscimento al lavoro e all'impegno che quotidianamente mettiamo al servizio dei clienti. La nostra azienda è nata sessantacinque anni fa da un piccolo macello contadino e si è evoluta nella realtà che è oggi grazie alla passione, alla dedizione e all'attenzione alla qualità che ha da sempre contraddistinto la nostra filosofia e il nostro agire». Aggiunge Nicola che abbiamo incontrato nel corso dell'evento organizzato a Milano presso lo showroom di Mobilnova scelto per presentare la propria azienda: «“Qui Ti Voglio” è la nostra filiera di salumi ottenuti da suini italiani nati e allevati nel rispetto del benessere animale. Questa filiera controllata segue standard migliorativi rispetto alla normativa vigente e aderisce ai livelli più alti dello schema Classyfarm per il benessere animale promuovendo, così, un utilizzo responsabile dei farmaci. Gli animali beneficiano di ampi spazi arricchiti da stimoli che riducono lo stress e migliorano la qualità della loro vita, di un'adeguata gestione degli ambienti tramite il riciclo continuo dell'aria e un sistema avanzato di pulizia, nonché di un'alimentazione sana, integrata ed equilibrata, esclusivamente vegetale».
Nicola Martelli
Inoltre, i salumi “Qui Ti Voglio” sono prodotti in salumifici sostenibili che utilizzano fonti energetiche pulite e rinnovabili, come quella solare, che consentono di ridurre le emissioni. Il Petto di tacchino arrosto alta qualità è prodotto esclusivamente con petto intero (non singole fese assemblate o ricomposte) di tacchino maschio italiano, caratteristica che ne garantisce qualità e autenticità, assicurata anche dal processo di lavorazione che prevede una lenta cottura a vapore, seguita da un'arrostitura che ne esalta il sapore per un gusto inconfondibile e una morbidezza senza pari. Considerato che la Guida Salumi d'Italia è la prima pubblicazione italiana interamente dedicata al settore norcino e che a partire dal 2012 - con la direzione del suo ideatore, Sabatino Sorrentino - ha censito, raccontato e catalogato centinaia di produttori e migliaia di salumi contribuendo a tratteggiare la straordinaria biodiversità italiana che per tipicità, varietà e qualità si esprime anche attraverso i salumi. In quest'ottica, i tre premi per Martelli assumono un valore ancora più importante perché sono stati presi in esame e valutati centinaia di produttori e inserite in guida sessantasei eccellenze con il massimo riconoscimento “5 Spilli” e solo quindici aziende con lo “Spillo Verde”.
Cosa sapere sull'azienda Martelli
Il percorso dell'azienda Martelli inizia nel 1959, da un piccolo macello contadino, poi evolutosi in industria di macellazione. Oggi è composto da sette unità produttive che fanno capo a due diverse società: Martelli Fratelli Spa e Martelli Salumi Spa. A Boara Pisani, in provincia di Padova, c'è lo stabilimento dedicato alla produzione del prosciutto cotto; a Sala Baganza e Langhirano viene prodotto il Prosciutto di Parma Dop; a San Daniele l'omonimo prosciutto Dop. Nicola ci tiene a sottolineare che il Gruppo Martelli «controlla l'intera filiera produttiva, dalla macellazione alla lavorazione delle carni: la loro completa tracciabilità è garanzia per il mercato e per il consumatore finale, così come i ripetuti controlli delle carni al fine di portare sulle tavole la migliore materia prima possibile». L'attenzione alla sostenibilità e al benessere animale ha dato vita nel 2020 alla linea “Qui ti voglio” a cui è seguito, a partire dal 2022, una nuova fase industriale incentrata sull'utilizzo di energie rinnovabili che il 2026 permetterà la completa autonomia dal punto di vista energetico grazie alle fonti rinnovabili. Nel 2023 il fatturato del Gruppo ha superato 300 milioni di euro, con una percentuale di export del 20%. Tra le destinazioni principali, ci sono molti Paesi europei, Stati Uniti, Nord America e Australia. Su alcuni mercati esteri, Martelli ha creato delle apposite società dedicate esclusivamente alla commercializzazione dei propri prodotti.