Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
mercoledì 09 aprile 2025  | aggiornato alle 09:16 | 111655 articoli pubblicati

Sardegna regina della produzione di carne fresca a marchio Igp

Con un valore di 38 milioni di euro, la regione stacca di 18 milioni la Toscana al secondo posto. L'agnello di Sardegna Igp è inoltre la seconda carne fresca in Italia a marchio per produzione certificata

10 gennaio 2024 | 15:25

Sardegna regina della produzione di carne fresca a marchio Igp

Con un valore di 38 milioni di euro, la regione stacca di 18 milioni la Toscana al secondo posto. L'agnello di Sardegna Igp è inoltre la seconda carne fresca in Italia a marchio per produzione certificata

10 gennaio 2024 | 15:25

Nel 2022, la Sardegna ha segnato un notevole successo nell'industria delle carni fresche a marchio Igp, superando tutte le altre regioni italiane per impatto economico, con un valore di 38 milioni di euro. Questo risultato ha posizionato l'isola al primo posto, con un notevole divario rispetto alla Toscana, che si è classificata seconda con 20 milioni di euro. L'agnello di Sardegna Igp è inoltre la seconda carne fresca in Italia a marchio per produzione certificata (nella Penisola sono in tutto 6 le carni fresche certificate con un valore alla produzione totale di 103 milioni di euro nel 2022). È quanto emerge dal 21° rapporto Ismea Qualivita 2023. Un impatto economico ottenuto grazie alla grande rete di produttori (oltre 5mila) che fanno capo al Consorzio di tutela.

Sardegna regina della produzione di carne fresca a marchio Igp

L'agnello di Sardegna Igp è la seconda carne fresca in Italia a marchio per produzione certificata

Nel 2022 sono state infatti prodotte e immesse nel mercato 4478 tonnellate di carni certificate di Agnello di Sardegna Igp per un totale di 38 milioni di euro di valore alla produzione (+8,3% in più rispetto al 2021), 61 milioni di euro di valore al consumo (+3,1% rispetto al 2021) e 12 milioni per l'export (+5,5% sul 2021). A livello nazionale è la seconda carne in Italia dopo il Vitellone bianco dell'Appennino centrale Igp, ed è seguita dall'Abbacchio romano Igp (862 tonnellate prodotte nel 2022 per un valore alla produzione di 6,3 milioni). L'altra Igp ovina in Italia, l'Agnello del Centro Italia Igp, con 675 tonnellate e 5 milioni di euro di valore alla produzione, è al quarto posto.

Sardegna, 5° posto in Italia per valore economico dato dalla produzione di prodotti a marchio Igp e Doc

L'agnello di Sardegna Igp ha contribuito nel 2022 a portare la Sardegna al 5° posto in Italia in quanto a valore economico dato dalla produzione di prodotti a marchio Igp e Doc attestato su 423 milioni di euro di impatto economico sull'isola, valore che nel 2022 è cresciuto del 22%. «Numeri che si commentano da soli e danno appunto la misura di quanto sia importante la nostra filiera certificata - commenta Battista Cualbu, presidente del Consorzio. I dati del 2022 saranno superati da quelli del 2023 anno in cui abbiamo investito numerose risorse in quanto a promozione. Risorse destinate a presentarci al meglio davanti a mercati internazionali per i quali abbiamo lavorato con ulteriori certificazioni, portando il prodotto in numerose fiere ed eventi».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Antinori
Molino Dallagiovanna
Brodetto Fest
Italmill

Antinori
Molino Dallagiovanna
Brodetto Fest

Italmill
Delyce
Rete Pinot Bianco Collio