Noto come granchio blu, o come granchio reale blu (dato il colore delle sue chele), all’apparenza un normale crostaceo, simile a tanti altri granchi che vediamo nei nostri mari e sulle nostre spiagge. In realtà si tratta di una specie aliena, non autoctona dell’ecosistema mediterraneo cioè, e per questo piuttosto pericolosa per le altre varietà ittiche originarie dei nostri mari.
Granchio blu, una nuova minaccia per il Mediterraneo
Già da qualche mese in realtà se ne parla: avvistamenti di granchio blu nei mari da Nord a Sud d’Italia, con grande preoccupazione per la salvaguardia e il benessere dell’ecosistema marino e del lavoro dei pescatori. L’invasione di questa specie è tra i risultati del cambiamento climatico: il granchio blu infatti è originario dei mari del sud, in particolar modo viene dal Sud America, e a causa del surriscaldamento delle acque negli ultimi anni ha progressivamente emigrato sempre più a nord, incontrando nel Mediterraneo un clima favorevole alla sua vita e riproduzione.
Granchio blu: i pescatori di Orbetello chiedono la calamità naturale
Non essendo una specie originaria dei nostri mari, come detto, rappresenta una minaccia non da poco per pesci e crostacei che invece sono autoctoni, minacciati dal vorace e aggressivo granchio blu. Un primo allarme era già scattato lo scorso anno, quando alla fine di luglio erano stati avvistati degli esemplari a ridosso delle spiagge di Ladispoli.
Ulteriori, di avvistamenti, ci sono stati poi nel corso dei mesi pure in Calabria, poi in Romagna, nel delta del Po e anche nella laguna di Orbetello dove è scattato subito l’allarme da parte dei pescatori, il cui lavoro è messo a rischio dalla presenza del vorace granchio. «Sono quintali - fanno sapere - e attaccano tutto ciò che trovano». L’assenza di predatori naturali contribuisce al proliferare del granchio reale blu, e di fronte a questa situazione i pescatori hanno chiesto al Governo lo stato di calamità naturale.
Granchio blu: le ricette del Sud America
La minaccia potrebbe essere in parte contrastata pescando e cucinando questa specie. Il granchio blu, infatti, è anche una prelibatezza gastronomica, come dimostrano non poche ricette del Sud America.
Granchio blu: una specialità in Sud America
Di dimensioni che variano tra i 15 e i 20 centimetri, viene preparato o al vapore, bollito in acqua oppure grigliato. La sua carne, particolarmente pregiata, inoltre, è alla base delle squisite crab cake, le polpette di polpa di granchio. Deliziosi, afferma chi ha avuto modo di assaggiarli, anche gli spaghetti con il cosiddetto blue crab.