Sperimentatore, ricercatore della materia prima e innovatore ha portato il gelato artigianale italiano a toccare i massimi livelli internazionali. Eugenio Morrone, di origini calabresi, è il campione del mondo di gelateria e ha omaggiato il golf mondiale realizzando il “Green Ice”, presentato all’evento “Italy Best Golf Night” ai Mercati di Traiano, in occasione della Ryder Cup, torneo di golf che si disputa ogni due anni, a partire dal 1927 e che nel 2023 ha visto Roma come palcoscenico.

Eugenio Morrone, campione del mondo di gelateria
Green Ice, il gelato per la Ryder Cup
Green Ice, dal nome evocativo il gusto di questo gelato è ispirato al colore simbolico del campo da gioco, appunto il prato verde. Il fil rouge è la sostenibilità dove le materie prime utilizzate - latte e panna di alta qualità dell’Agro romano, zucchero integrale di barbabietola di produzione italiana, pistacchi siciliani tostati leggermente e raffinati in laboratorio al momento - sono tutte a filiera corta.
Golf e gelato, sport e sostenibilità anche nel cibo
«Questo significa maggiore tracciabilità del prodotto, più sicurezza alimentare e grande valorizzazione dei prodotti del territorio - ha spiegato il maestro gelatiere e campione del mondo Eugenio Morrone Il futuro del gelato è di poterlo anche legare a un processo produttivo a basso impatto ambientale e con macchinari di ultima generazione che hanno ridotti consumi energetici ed idrici, le lavorazioni sono tutte eseguite a freddo e nel rispetto della salubrità del gelato, quindi senza necessità quindi di impiegare fonti di calore».
Appetibile e sostenibile, la degustazione del Green Ice - in omaggio alla Ryder Cup - si potrà degustare anche fuori dalla celebre competizione… nel cuore di Trastevere nella sua gelateria “Fior di Luna” in via della Lungaretta.