Il macinacaffè del futuro diventa 4.0 per facilitare il lavoro dei professionisti dei bar e della ristorazione. Eureka sceglie la fiera Host di Milano (Padiglione 24 Stand K52 L51) per il lancio di una gamma di prodotti di nuova generazione posizionati in fascia premium. Dopo aver conquistato i mercati internazionali, l'azienda fiorentina, che si appresta a celebrare i cento anni di attività, punta sui brevetti e rivoluziona il mercato proponendo in anteprima cinque nuovi macinacaffè, parte die quali caratterizzati dalla completa integrazione con internet per l'ottimizzazione della gestione e della funzionalità.
Il nuovo macinacaffè sarà svelato nei prossimi giorni a Host
Le nuove macchine sono caratterizzate dall'estrema silenziosità, dalla massima velocità di erogazione del caffè macinato e dalla ritenzione zero. Funzionalità all'avanguardia, impreziosite dall'inconfondibile design italiano e garantite dalla qualità della meccanica costruita "in house". Il tutto affiancato dalle tecnologie più avanzate: schermi touch screen ad alta risoluzione abbinati a sistemi IoT governabili da remoto con specifiche app, che consentono l'analisi precisa delle performance e guidano l’utilizzatore al corretto funzionamento.
«Abbiamo ideato i nostri prodotti per facilitare il lavoro del barista, ma anche le esigenze dei torrefattori - spiega
Maurizio Fiorani, managing director di Eureka - grazie alla tecnologia siamo riusciti finora ad ottenere performance di vendita eccezionali in paesi chiave; Nord America in primis. Dai cinque milioni di euro di fatturato del 2013 siamo passati agli attuali venticinque, di cui il 90% derivanti dall'export. Ciò è stato possibile soprattutto grazie al potenziamento dei nostri uffici di ricerca & sviluppo e qualità che ci hanno permesso di ampliare la gamma proponendo un binomio vincente basato su tecnologia e design».
Durante la fiera, verrà svelato il "Macinacaffè del Centenario", futuristico prodotto ancora "top secret" che vedrà la luce nel 2020, e si potrà partecipare al contest per dare un nome al macchinario, le cui caratteristiche verranno presentate allo stand dagli stessi ingegneri che li hanno sviluppati. Proprio la cultura dell’innovazione è la forza dell'azienda, che negli ultimi anni ha investito in ricerca e sviluppo (annualmente circa il 5% del fatturato totale) arrivando a patentare sei brevetti, e a lanciare dodici nuovi prodotti solo nell'ultimo biennio. Una politica aziendale virtuosa che insieme all'assunzione di nuove figure manageriali, ha consentito una crescita vertiginosa del brand made in Italy, con la conseguente espansione dello stabilimento di Firenze avvenuta nel 2016. Alla vigilia dei cento anni di attivià Eureka ha in previsione di chiudere il 2019 con un ulteriore aumento del fatturato pari a +20%, merito anche del mercato italiano che si sta rivelando particolarmente sensibile nel recepire le innovazioni tecnologiche e il valore aggiunto della qualità per il lavoro dei professionisti.