Bergader, nel settore caseario da oltre un secolo, vanta una tradizione antica capace di guardare al futuro: gesti antichi tramandati da ormai 4 generazioni che incontrano tecnologia e sicurezza alimentare.
Questa, una valida premessa alla scoperta delle novità (che siano new entry o consolidamenti) che l'azienda ha portato a Cibus 2018, all'interno di uno stand che ha coniugato la tradizione bavarese (il legno, simbolo di calore, origini e sicurezza) con la modernità in continua evoluzione (una grande lavagna del futuro, da personalizzare e riscrivere continuamente).
Proprio in fiera,
Bergader ha presentanto i risultati di un'interessante indagine di mercato, atta ad individuare, secondo le abitudini d'acquisto più consolidate, la tipologia di formaggio più adatto alle rinnovate richieste. Si tratta delle Fettine, fette confezionate pre-tagliate con destinazioni d'uso ben definite, ma al contempo versatili.
L'assenza di crosta e incarti, unita all'estemporaneità di un impegno che non richiede affettamento, fa delle fettine Bergader un prodotto innovativo e di lunga durata, capace di abbattere gli sprechi grazie al facile dosaggio. Le sconfinate applicazioni in cucina rendono questa referenza una soluzione ottimale per avvicinarsi al consumatore italiano, senza rinunciare al plus valore della qualità e della tradizione bavaresi. Il gusto, poi, si preserva intenso e inalterato, senza l'aiuto di conservanti, all'interno di un packaging che vuol essere creativo e riconoscibile.
Bergader intanto è forte di una tradizione che, grazie al consolidamento sul mercato, non smette di portare soddisfazioni. Rinnovato a Cibus un evento importante registrato lo scorso anno: il 90° anniversario di Edelpilz, storica specialità erborinata dal gusto piccante e dalle venature blu. Questo formaggio, versatile, disponibile sia nella formula piccante e decisa che nella variante dolce e delicata, è la punta di diamante dell'azienda bavarese.
Altro successo festeggiato, il decennale di Cremosissimo, che rappresenta una linea completa e diversificata di prodotti modulati sulle preferenze di gusto del consumatore moderno.
In occasione della fiera, oltre alle new entry e a prodotti forti di una lunga tradizione, Bergader ha raccontato se stessa, le sue tecniche di produzione sempre perfezionate, senza che la modernità ne eliminasse esperienza e gestualità. Al mercato così arrivano da sempre formaggi erborinati, cremosi a pasta molle e una grande varietà di formaggi da taglio. Per comprenderne la qualità, è sufficiente pensare che alcune importanti fasi della lavorazione - quelle in cui il formaggio "nasce" e se ne definisce la forma, l'aspetto e il sapore che avrà - sono ancora eseguite rigorosamente a mano.
All'azienda sta a cuore anche il tema della sostenibilità. A testimoniarlo, la pubblicazione annuale della relazione sulla sostenibilità, a cura di un perito indipendente, nel segno di una trasparenza che è alla base della fiducia di cui gode l'azienda.
Bisogna poi andare alla radice della produzione firmata Bergader: il latte. L'azienda si avvale solo di una qualità superiore alla media, grazie alla collaborazione stretta e a lungo termine con i fornitori, contadini convenzionati operanti in circa 1.850 aziende lattiero-casearie situate nella regione bavarese delle Prealpi e nell'Innviertel austriaco. Attraverso la pluriennale e costante consulenza e assistenza, la natura incontaminata e pratiche di allevamento rispettose degli animali, Bergader può impiegare un latte che nelle analisi qualitative obbligatorie vanta nella sua totalità i massimi livelli (“S” o “1”) a riprova dell’attenzione posta nella materia prima.
Per informazioni:
www.bergader.it