Per i 20 anni dello Speck Alto Adige Igp, simbolo della tradizione altoatesina, il Consorzio di tutela ha indetto un simposio per celebrare questa ricorrenza, svoltosi alla Camera di Commercio di Bolzano.
Il Simposio è stato un'occasione di confronto e di discussione sui vent'anni trascorsi e sul futuro che attende lo Speck Alto Adige Igp nei mercati internazionali.
Presenti per l'occasione
Andreas Moser, presidente del
Consorzio Tutela Speck Alto Adige dal 2012, Arno Kompatscher, presidente della Provincia autonoma di Bolzano, Alfred Aberer, il segretario generale della Camera di Commercio di Bolzano e altri relatori locali ed esteri.
Dall'incontro è emerso quanto il marchio Igp sia uno dei pilastri che ha contribuito al successo dei produttori negli ultimi anni. La certificazione Igp dell'Ue ha infatti rappresentato una svolta per questo prodotto, tanto da garantirne e tutelarne la bontà e la genuinità a livello sia nazionale che internazionale.
I fattori che confermano questa strada di successi sono indubbiamente la crescita dell'export e le indagini di mercato condotte tra i consumatori. Se il primo fattore rende questo speck uno dei prodotti più esportati della salumeria italiana, il secondo testimonia come allo stesso tempo sia uno dei simboli della cultura del gusto e della qualità dei prodotti altoatesini.
L'obiettivo per i prossimi 20 anni l'ha svelato Moser: «Lo Speck Alto Adige Igp deve continuare a fungere da ambasciatore di qualità per i prodotti dell'Alto Adige all'estero».
Per informazioni:
www.speck.it