A gennaio l'Istat rileva, per il secondo mese consecutivo, una flessione in tutti i settori della produzione industriale. L'inflazione, salita drasticamente nell'ultimo periodo ha iniziato a farsi sentire. A salvarsi in questo caso è soltanto il settore dell'energia (+1,1%). In particolare per quello dell'agroalimantare l'Istat registra un calo del 2,4% rispetto a dicembre e di quasi un punto percentuale (0,9%) rispetto al gennaio del 2021.
Risulta negativo anche il confronto con il valore di febbraio 2020, mese antecendente l'emergenza pandemica. Infatti rispetto ad allora il livello destagionalizzato dell'indice legato alla produzione industriale nel complesso è inferiore dell'1,9%.
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