Circa il 36% delle famiglie italiane, durante la spesa, investe del tempo per controllare l'etichetta dei prodotti alimentari per verificarne gli ingredienti, quota inferiore a francesi e spagnoli che si rivelano i consumatori più virtuosi rispettivamente con il 42% e il 44%.
A dirlo è una ricerca promossa da NielsenIQ che ha coinvolto 37mila persone, analizzando in cinque Paesi europei (Italia, Gran Bretagna, Spagna, Germania e Francia) le abitudini alimentari e come queste influenzano il comportamento d'acquisto dei consumatori.
L'Italia si attesta in prima posizione per quanto concerne l'importanza del cibo: il 92% delle famiglie coinvolte nel sondaggio afferma infatti che l'argomento è fondamentale nella loro vita quotidiana.
I consumatori italiani si dichiarano meno sensibili a temi legati alla sostenibilità e chiudono la classifica europea: solo l'11% delle famiglie italiane dichiara infatti di mangiare secondo un determinato regime alimentare poiché più sostenibile e quindi con minor impatto sull'ambiente.
© Riproduzione riservata STAMPA