Dal 28 al 30 dicembre i Reparti tutela agroalimentare (Rac), in collaborazione con il personale del Reparto operativo centrale, sul territorio nazionale, hanno eseguito controlli in 75 aziende del settore agroalimentare. Le 13 imprese irregolari riscontrate con sanzioni per 12mila euro. Inoltre, sono state impartite otto diffide ad adempiere per violazioni sull’etichettatura e la rintracciabilità degli alimenti. Scattate anche due denunce per tentata frode in commercio, che consistevano nel posticipare le reali date di scadenza di prodotti ittici.
In particolare, nelle province di Forlì-Cesena, il titolare di una società è stato sorpreso nell'intento di apporre su 104 confezioni di scampi congelati, per 312 kg complessivi, nuove etichette con scadenza 2021 su quelle preesistenti con scadenza 2019. Mentre, presso il mercato ittico di Mugnano di Napoli, sono stati sequestrati a carico di ignoti due tonnellate di pesce privo di rintracciabilità.
Nel corso delle verifiche sono stati sequestrati i seguenti alimenti, per carenza di rintracciabilità o per mancanza dell’etichettatura obbligatoria:
• 3.427 kg di prodotti ittici, per un valore commerciale di circa 81mila euro;
• 80.300 kg di prodotti ortofrutticoli, per un valore di 60mila euro;
• 71 kg di prodotti lattiero caseari, per un valore di circa mille euro;
• 7 litri di cioccolato evocante Cioccolato di Modif e 7.900 bustine per il confezionamento.
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