Grégoire Desforges assume ufficialmente la presidenza di Baglio di Pianetto, rilevando le quote di maggioranza dell’azienda vitivinicola siciliana. Dopo un anno da spokesperson della cantina, il giovane presidente di origini parigine ha deciso di stabilirsi a Santa Cristina Gela, cuore delle attività dell’azienda, per proseguire il progetto avviato dai nonni Paolo e Florence Marzotto nel 1997.
Grégoire Desforges è il nuovo presidente di Baglio di Pianetto
Sotto la sua guida, Baglio di Pianetto punta a consolidare la sostenibilità come punto cardine, con una viticoltura biologica certificata dal 2011 e un approccio focalizzato su vigneti in altura fino a 900 metri. L’intento è produrre vini eleganti e freschi, rispondendo alle nuove esigenze dei consumatori.
«Sono entusiasta - dice Desforges - di essere presidente di Baglio di Pianetto. Ho l’onore e l’onere di tramandare una passione che mi appartiene ed è stata di molte persone prima di me, così come il terroir che oggi ci ospita. Mi sento un custode temporale di un valore infinito, tramandato e indissolubile, e sono grato di poterlo coltivare».
Desforges collabora con l’amministratore delegato Dante Bonacina e l’enologa Graziana Grassini per integrare tecnologie innovative nella lavorazione delle uve, preservando al contempo la tradizione vitivinicola. Tra le novità, una razionalizzazione del portfolio prodotti e un rinnovamento della brand identity. «Abbiamo voluto - spiega il nuovo presidente - Graziana Grassini in azienda in quanto enologa ricercatrice e studiosa delle nuove tecnologie al servizio della conduzione dei vigneti e della lavorazione delle uve. Il nostro scopo è innovare per tutelare la tradizione. Può sembrare un controsenso, ma l’applicazione delle nuove tecniche ci permette di preservare le caratteristiche organolettiche delle uve e le potenzialità dei vigneti rispettando l’ambiente e contrastando le problematiche del cambiamento climatico»
Il nuovo piano industriale prevede investimenti mirati per ottimizzare risorse e ridurre l’impatto ambientale, con l’obiettivo di migliorare le performance aziendali e rilanciare l’intero comprensorio. Progetti di sviluppo territoriale e ospitalità completano la visione strategica, che punta a posizionare Baglio di Pianetto come realtà sostenibile e competitiva a livello internazionale.
«Abbiamo deciso di concentrare l’area di coltivazione di tutte le nostre vigne esclusivamente nel comprensorio di Santa Cristina Gela e Piana degli Albanesi - area estremamente vocata - e stiamo di conseguenza rimodulando il portfolio prodotti e il packaging affinché ogni vino possa comunicare la distintività della nostra nuova identità di marca», spiegaBonacina.
«La sfida del valore - conclude -, che ha come obiettivo l’eccellenza produttiva e distributiva, deve tradursi nel miglioramento delle marginalità. Ogni operazione - dal vigneto alla cantina - è stata riconsiderata per minimizzare l'impatto ambientale, promuovere la biodiversità, ottimizzare risorse e costi di produzione attraverso investimenti mirati ed economie di scala, che saranno fonte e risultato di un assortimento vini più ristretto e curato. Il piano industriale su cui stiamo lavorando avrà necessariamente un orizzonte temporale ampio, in virtù della complessa ristrutturazione del patrimonio viticolo e delle aree aziendali. Un driver per i prossimi anni, dal quale ci attendiamo un sensibile miglioramento delle performance ed un concreto rilancio e risanamento dell’azienda».
Baglio di Pianetto
Via Francia - 90030 Santa Cristina Gela (Pa)
Tel 091 8570002
© Riproduzione riservata STAMPA