La stagione della vendemmia è iniziata in Lombardia, e secondo le prime stime della Coldiretti regionale, si prevede una leggera crescita del 5% nella produzione di uve rispetto all'anno precedente. Questo è un risultato positivo nonostante i danni causati da grandinate, nubifragi e venti forti in diverse zone del territorio. La Coldiretti Lombardia segnala che quest'anno le grandinate hanno colpito più volte e in modo diffuso il territorio mantovano, così come alcune aree della Valtellina e del Bresciano. Tuttavia, la provincia di Pavia, che è il principale territorio vitivinicolo della regione, è stata risparmiata dagli eventi climatici più violenti, dopo un 2022 difficile a causa di siccità ed eventi estremi.
Iniziata la vendemmia in Lombardia
Nonostante le sfide climatiche, si prevede che l'annata in Lombardia sarà soddisfacente in termini di qualità delle uve. Tuttavia, per avere conferme definitive sul fronte quantitativo, bisognerà attendere l'evoluzione delle condizioni meteorologiche nei mesi di agosto e settembre. La Lombardia ospita oltre 20mila ettari di vigneti, con circa il 90% di questi dedicati alla produzione di vini di qualità. La regione vanta 5 denominazioni Docg, 21 Doc e 15 Igt. Queste produzioni sono sempre più apprezzate anche all'estero, come testimoniato dalle esportazioni regionali che nel 2022 hanno raggiunto un record storico di quasi 320 milioni di euro.
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