C'è anche la società Felix dello chef stellato Carlo Cracco ad avere presentato un'offerta per il bando lanciato dal Comune di Milano relativo all'affitto di cinque storici spazi in Galleria Vittorio Emanuele II. Sono cinque gli operatori che hanno presentato offerte al bando (compresi Chanel e Damiani) e ora la gara passerà alla fase successiva con l'esame delle offerte economiche.
La Galleria Vittorio Emanuele II a MilanoCracco, già presente in Galleria con il suo ristorante, corre per aggiudicarsi un otto di 276 mq al secondo piano di via Silvio Pellico 2, ma anche lo spazio lasciato libero dal ristorante Pavarotti ai piani alti della Galleria che "vale" 376 mq. Per gli stessi locali concorre la gioielleria Damiani che ha anche presentato un'offerta per l'ex Diurno Cobianchi. L'antico salone che si trova sotto la Galleria interessa anche a Chanel. Unica offerta per la prestigiosa Sala dell'Orologio e il relativo terrazzo, che svetta sull'ingresso della Galleria e affaccia su piazza Duomo, è quella della Duomo 21 Srl. Per i locali di piazza Duomo 19-21 di circa mille mq è invece la Mi-Room Srl quella più interessata.
«Torna l'interesse per la Galleria ed è un ottimo segnale per Milano - ha affermato l'assessore al Demanio, Roberto Tasca in un comunicato - La notizia di oggi dell'interesse di alcuni importanti operatori economici ad occupare gli spazi rimasti liberi nel complesso monumentale, anche ai piani alti, significa che nonostante la pandemia ancora in corso c'è un clima di fiducia nel futuro, a partire dal Salotto dei milanesi che con i bandi di gara svolti in questi ultimi anni è stato completamente rilanciato».
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