“I'm dreaming of a white Christmas”… purtroppo quest’anno no. A Natale e Santo Stefano sono, infatti attese temperature oltre i 20 gradi. Natale con un caldo inedito, dunque, per dicembre e il 2022 si avvia a diventare l'anno più caldo della storia in Italia, quantomeno dal 1800, anno in cui iniziarono rilevazioni mediamente un po’ più precise. L’ultima settimana dell'anno, infatti, sarà calda su tutto il Paese ed andrà ad aumentare la temperatura media del 2022.
A Natale e Santo Stefano attese temperature oltre i 20 gradi
Mattia Gussoni, meteorologo del sito iLMeteo.it, ricorda che con l'Anticiclone Africano sono stati già registrati numeri impressionanti, anche negli ultimi giorni: alle 6 del mattino, in pieno inverno e a pochi giorni dal Natale, i termometri hanno segnato al Centro-Sud 15-17°C, all'alba dopo una lunga notte invernale. Questi numeri eccezionali, insieme alle massime oltre i 20°C con picchi di 25° attesi per Natale e Santo Stefano, insieme al mare con l'acqua a 19°C, disegnano un quadro meteo tipico di maggio, un quadro fuori dal normale vissuto anche l'anno scorso.
In questi ultimi giorni di dicembre l'Italia ha registrato temperature tipiche dell'Egitto, ad esempio Olbia è stata più calda de Il Cairo. Per il prossimo futuro le previsioni non lasciano intravedere un cambiamento: sembrava potersi formare un Ciclone per San Silvestro, ma i modelli hanno cambiato previsione: in meteorologia è frequente che la proiezione oltre i 7 giorni venga modificata, la tendenza a lunga scadenza non è quasi mai la verità assoluta ma un'informazione da gestire come linea di massima.
Con le ultime emissioni modellistiche, infatti, sembra proprio che il Cammello, così viene simpaticamente chiamato in gergo meteorologico l'Anticiclone Africano, ci accompagnerà fino all'inizio del 2023.
Nel dettaglio, le previsioni saranno monotone: sole pieno in montagna, sulle regioni adriatiche e al Sud, cieli a tratti grigi in Pianura Padana, Liguria ed Alta Toscana; caldo anomalo. Protagonista dei prossimi giorni sarà solo la pioviggine tra Liguria e Toscana, unico fenomeno meteorologico di una situazione definita dai previsori “piattume assoluto”: in pratica non succederà niente, le perturbazioni saranno confinate tra Islanda e Scandinavia, mentre ad Est il ciclone più vicino sarà in Kazakistan.
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