A un anno esatto dall'apertura di Locanda Marinai, il terzo ristorante firmato Maison Pani in Bordighera alta, Diego Pani inaugura la sua quarta tavola. Arroccato nella parte alta del borgo di Ventimiglia, di fronte la chiesa romanica di San Michele, il ristorante Venti si apre sul panorama della città bassa. Terrazza panoramica di ulivi liguri, interni eleganti e un menù che racconta le storie e le culture del Mar Mediterraneo.
Il locale nasce dalla volontà di due giovani liguri intraprendenti: Diego Pani e Paolo Boeri Roi, dirigente dell’omonima azienda olearia di Badalucco, specializzata in produzione d’olio d’oliva da olive taggiasche. Entrambi, portano avanti le eredità delle rispettive famiglie, cercando di preservarne le caratteristiche peculiari, con un occhio attento sul futuro del territorio e delle tradizioni locali.
Grazie al grande progetto di rigenerazione urbana “Marina di Ventimiglia” promosso da Marina Development Corporation, Diego e Paolo si propongono di rilanciare la parte alta della città, inaugurando una destinazione adatta ai numerosi turisti che ogni anno scelgono Ventimiglia come meta delle proprie vacanze. Fil rouge del progetto è, ovviamente, l’olio d’oliva, prodotto da sempre particolarmente amato dalla famiglia Pani che già negli anni ‘60 lo utilizzava nella preparazione della frittura che è il piatto emblematico della nuova carta.
La proposta gastronomica abbraccia la mediterraneità a tutto tondo. Grazie ai venti che da sempre accompagnano gli scambi di culture del Mar Mediterraneo, il menù ospita influenze greche, nord africane, libanesi, spagnole. Abbraccia, dunque, tutti quei Paesi che affacciano sul Mare Nostrum.
«Inauguro la mia quarta tavola con il mio amico Paolo Roi con grandissimo entusiasmo – commenta lo chef Diego Pani – Al Venti servirò una cucina totalmente mediterranea, che non conosce frontiere. I venti saranno il vettore che ci porterà a incontrare influenze greche, spezie dal Nord Africa, pimenti dai Paesi Baschi. Infine, l’olio extravergine d’oliva firmato Roi sarà il fil rouge di una carta che avrà un occhio di riguardo verso i crudi del nostro mare».
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La sala del ristorante Venti
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Il dehors del ristorante Venti
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Un vero e proprio carnet de voyage intorno al bacino del Mediterraneo, grazie alle correnti che da Ventimiglia ci spingono da Tangeri fino a Damasco. Gli interni del ristorante sono ispirati al design degli yacht e delle barche d’antan: boiserie in legno di noce, specchiature e dettagli in ottone, marmi e lampadari in vetro di Murano. A completare l'atmosfera elegante e suggestiva, un dehor incastonato nelle antiche pietre della città che si fondono con gli ulivi della terrazza panoramica.
Un progetto che vuole rappresentare l'effimerità delle frontiere, tematica rappresentata anche dall'opera dell’artista contemporaneo di street art ERON, che caratterizza una delle facciate della piazza.
Venti
Piazza Colletta - 18039 Ventimiglia (Im)
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