Si è concluso con un bilancio positivo, tra interesse e partecipazione attiva, l'incontro tra la Nazionale italiana ristoratori (Nir) e gli studenti del Centro di formazione professionale Canossa di Brescia. La giornata, ospitata nella sede dell'Enac, ha visto chef e imprenditori del comparto confrontarsi con i ragazzi su temi legati alla cucina come lavoro di squadra e strumento di crescita, culminando poi in un'amichevole di calcio e in un aperitivo preparato a quattro mani.

Cucina e formazione: l'incontro tra la Nir e gli studenti del Canossa
L'evento, svoltosi lo scorso 24 febbraio, ha avuto un programma articolato che ha preso il via con una tavola rotonda dal titolo "Nutrire il futuro di idee e prospettive. Al centro la cucina come gioco di squadra e strumento di conoscenza". Il confronto ha permesso agli studenti di entrare in contatto con professionisti affermati, raccogliere spunti utili per il loro percorso e riflettere sul valore del lavoro in team, elemento chiave tanto in una brigata di cucina quanto in qualsiasi contesto professionale. A seguire, il pranzo ha offerto un ulteriore momento di dialogo informale tra gli chef della Nir e i giovani in formazione, per poi lasciare spazio a una sfida sul campo tra una selezione dell'Enac Lombardia CFP Canossa e una delegazione della Nazionale italiana ristoratori. Il match, come da tradizione, ha rappresentato un momento di aggregazione che ha rafforzato lo spirito di squadra e l'interazione tra i partecipanti. La giornata si è chiusa con un aperitivo preparato congiuntamente dagli studenti e dagli chef, ulteriore occasione di apprendimento pratico e collaborazione.
«Per me e per i miei collaboratori queste giornate rappresentano un valore aggiunto dell'attività della Nir, perché ci permettono di incontrare le "giovani leve" della nostra stupenda professione sia in un ambito istituzionale sia in un contesto meno formale come il match di calcio» ha commentato Mauro Elli, chef stellato del ristorante "Il Cantuccio di Albavilla" e presidente della Nir, oltre che docente presso istituzioni come Alma, la scuola internazionale di cucina italiana di Colorno. «Condividere con gli studenti le nostre passioni è il primo passo per fare comprendere l'importanza di concetti quali il lavoro di squadra, l'empatia e la collaborazione. Parliamo di valori che tanto in una brigata di cucina quanto in una squadra di football rappresentano una garanzia di successo e di crescita personale e professionale».

A testimoniare l'importanza di questo tipo di esperienze, anche la presenza di noti imprenditori del comparto ristorativo, che da alcuni anni fanno parte della Nir. Tra loro, Mauro Esposto di Goldenfood Srl, Michele Bernori di Foresti Spa e Fausto Zanardelli della società bresciana Zanardelli Catering. «In un'azienda, come in una cucina o in un team sportivo, il lavoro di squadra è l'unica prospettiva di successo - ha sottolineato Zanardelli. Considero importante condividere l'esperienza di noi imprenditori con giovani che intendono muovere i primi passi in un mondo tanto affascinante quanto impegnativo e complesso come quello della ristorazione». L'iniziativa ha ottenuto il sostegno di Confindustria Brescia e si inserisce in un percorso più ampio di incontri e collaborazioni volte a creare occasioni di scambio tra professionisti e nuove generazioni, rafforzando il legame tra formazione e mondo del lavoro.
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